La devozione delle “1000 Ave, o Maria” è antica, risale a Santa Caterina da Bologna, che era solita recitarle, tutte, la notte di Natale.
In ricordo delle tante apparizioni della Madre di Gesù, in molte epoche storiche e in molti luoghi differenti, vogliamo che sia Lei a condurci alla nascita del suo Figlio. Lei, Madre del genere umano, ci invita da sempre, ad osservare i comandamenti e l’esempio di Cristo, per portarci alla salvezza eterna.
Per facilitare tale devozione, le “1000 Ave, o Maria” vengono recitate – quaranta ogni giorno – nei 25 giorni che precedono il Santo Natale, dal 29 Novembre al 23 Dicembre.
L’origine delle “1000 Ave, o Maria”
Pertanto, invitiamo tutti a seguirci nella pratica delle 1000 “Ave, o Maria”, che si fa risalire a Santa Caterina da Bologna. Lei usava recitare, proprio a Natale, le 1000 “Ave, o Maria”. Poi, nella notte del 25 Dicembre del 1445, ebbe l’apparizione della Madonna che le porgeva il Bambino Gesù.https://www.lalucedimaria.it/1000-ave-maria-p…11-dicembre-2020/ Fu un segno di “ricompensa” per Santa Caterina da Bologna.
Santa Caterina da Bologna: le opere di pittura
La Santa visse gli ultimi 7 anni della sua vita, come Badessa, nel Monastero del Corpus Domini di Bologna. Li, si celebra tutt’ora, dall’8 al 16 Marzo, un Ottavario in suo onore. Il 9 Marzo, poi, si ricorda come co-Patrona della città.
Grazie alla fede di questa Santa, oggi, a noi fedeli sono chieste 40 “Ave, o Maria” al giorno, da recitare dal 29 Novembre al 23 Dicembre (ossia 25 giorni consecutivi, precedenti il Natale), per emularla nella devozione mariana.
La preghiera più bella per omaggiare la Mamma celeste
Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell’ora della nostra morte. Amen.
Antonella Sanicanti