L’apparizione della Madonna delle Tre Fontane converte un uomo che odiava la Chiesa e voleva diventare l’uccisore del Papa.

È il 12 aprile 1947: in una grotta in località Tre Fontane, a Roma, la Madonna appare a Bruno Cornacchiola. Questi, pastore avventista reduce della Guerra di Spagna, dove aveva combattuto al fianco dei comunisti, è ferocemente anticattolico.
L’odio per la Chiesa e il Papa gli era stato istillato da un soldato tedesco, un protestante fanatico. Terminata la Guerra civile spagnola si procura un pugnale presso un’armeria di Toledo e sul manico incide queste parole: «A morte il Papa». Rientrato in patria progetta di assassinare i sacerdoti e il pontefice: «Per salvare l’umanità dovrò uccidere i preti in qualunque luogo, cercherò in tutti i modi di distruggere la Chiesa cattolica e sarà mio dovere pugnalare il Papa»
La sua avversione per la fede cattolica si spinge fino al punto di dare fuoco ai santini e al crocifisso della moglie. Antipapista militante, quel giorno Cornacchiola sta preparando un comizio contro l’Immacolata. Ha intenzioni serie: con sé ha portato una Bibbia e dei fogli. Si siede su un muretto ai margini di un boschetto di eucalipti e comincia a stendere le prime battute della sua invettiva antimariana: «La Madonna non è Vergine, non è Immacolata, non è Assunta in cielo… ».
Mentre sta ripassando la parte i suoi tre bambini sono impegnati a giocare nel prato. Gianfranco, il più piccolo dei tre figlioletti, si smarrisce inseguendo il pallone. Appena si accorge della cosa, il padre parte alla sua ricerca.
Il piccolo Gianfranco viene ritrovato presso una grotta. Ma non è una grotta qualsiasi. In quel luogo, esattamente dieci anni prima, era apparsa la Madonna alla veggente Luigina Sinapi predicendole, tra le altre cose, l’incontro con il Cornacchiola: «Io ritornerò in questo luogo per convertire un uomo che oggi lotta acerbamente contro la Chiesa di Cristo e vuole assassinare il Santo Padre… ».
La Madonna appare alle Tre Fontane e converte il cuore dell’uomo che voleva uccidere il Papa
«Il male ha la sua ora; Dio ha il Suo giorno», ha scritto una volta Fulton Sheen. Quello è il giorno in cui Cristo e l’Immacolata attendono al varco l’anima di Bruno Cornacchiola. Gianfranco viene ritrovato davanti alla grotta, in ginocchio e sorridente verso qualcosa – o meglio verso qualcuno.

Il bimbo tiene le mani giunte, come se stesse pregando. Guarda all’interno della grotta con viva attenzione. Sorride e bisbiglia qualcosa. Il padre gli si avvicina quel che basta per udirlo pronunciare distintamente queste parole: «Bella Signora!… Bella Signora!… ». Non solo: anche gli altri due bambini sono come in trance e fissano la grotta.
A quel punto Cornacchiola entra nella porta. Ma non vede nulla. Uscito dalla grotta, davanti a quei bimbi che sembrano come proiettati in un’altra dimensione, Bruno esclama d’istinto: «Dio, salvaci!». In quel momento dal buio emergono due mani luminose che fanno il gesto di strappargli via qualcosa dagli occhi.
A cadere in lui è il velo dell’incredulità. Anche Cornacchiola adesso vede la «Bella Signora» a cui si stanno rivolgendo estasiati i suoi bimbi. La Vergine gli appare vestita di bianco, con una cintura rosa ai fianchi e un velo verde lungo che si distende fino ai piedi nudi. I capelli sono neri e sciolti.
Quella del 12 aprile 1947 sarà la prima di diverse apparizioni a Bruno Cornacchiola, che da aspirante assassino del Papa si tramuterà in un fervente apostolo dell’Immacolata.
Preghiera alla Madonna delle Tre Fontane
Vergine Santissima della Rivelazione, che sei nella Trinità Divina, degnati, Ti preghiamo, di rivolgere a noi, il tuo sguardo misericordioso e benigno. Oh Maria! Tu che sei la nostra potente avvocata presso Dio, che con questa terra di peccato ottieni grazie e miracoli per la conversione degli increduli e dei peccatori, fa che otteniamo dal Tuo Figlio Gesù con la salvezza dell’anima, anche la perfetta salute del corpo, e le grazie di cui abbiamo bisogno.
Concedi alla Chiesa ed al Capo di essa, il Romano Pontefice, la gioia di vedere la conversione dei suoi nemici, la propagazione del Regno di Dio su tutta la terra, l’unità dei credenti in Cristo, la pace delle nazioni, affinché possiamo meglio amarti e servirti in questa vita e meritare di venire un giorno a vederti e ringraziarti eternamente in Cielo. Amen.