15 marzo: Madonna di Fossolovara, l’immagine si sposta miracolosamente da un luogo all’altro

Un contadino rinviene un’immagine miracolosa e la colloca provvisoriamente in un luogo sicuro. Quanto accade dopo lascia tutti a bocca aperta. 

Madonna di Fossolovara
Madonna di Fossolovara – lalucedimaria.it

Sette secoli fa, nella località veneta di Fossolovara (che significa “fossa dei lupi”, oggi Stra, in provincia di Venezia), un contadino si impegna a lavorare la terra del proprio campo sulle rive del Brenta. A un certo punto si imbatte in qualcosa di decisamente insolito. L’oggetto che rinviene non è qualcosa di ordinario. Dalla terra emerge un bellissimo dipinto del Vergine Maria col Bambino. L’immagine è dipinta su un supporto di vetro.

L’icona è talmente bella che l’uomo la contempla a lungo. Dopodiché, preso dall’esultanza, poggia l’immagine sui rami di un albero e corre in città a dire a tutti del ritrovamento. I compaesani del contadino si lasciano contagiare dal suo entusiasmo e sono ben decisi a portarla in chiesa.

Anche loro si affrettano a precipitarsi sul luogo del miracoloso ritrovamento. Alla vista del dipinto è impossibile non constatarne la rara bellezza. Tutti sono d’accordo di non lasciare l’immagine sui rami. Occorre assolutamente che sia trasportata in un luogo consono, in chiesa, per preservarla e permettere che si preghi davanti ad essa.

Si decide allora di portarla nella chiesa parrocchialeL’indomani però l’icona miracolosa sembra essersi volatilizzata. È scomparsa come nel nulla. Chi si reca in chiesa quella mattina si accorge che l’immagine non è più al suo posto. Viene ritrovata esattamente lì dove era stata collocata dal contadino: di nuovo sui rami dell’albero. 

L’immagine della Madonna di Fossolovara scompare e riappare ancora

La seconda volta si decide per un’altra collocazione ancora. Stavolta i paesani la portano in un’altra chiesetta più distante, in quel di Dolo. Sarà quella la collocazione desiderata dalla Vergine? Il giorno dopo il fatto si ripete ancora. Viene deciso per la costruzione di una cappellina votiva dove si trova l’albero del ritrovamento.

È allora che si costituisce una parrocchia indipendente da quella dell’attuale San Pietro dedicando l’edificio a Santa Maria Nascente. All’interno della chiesa si costruisce un maestoso altare per conservare la venerata immagine. Con l’abbattimento della vecchia chiesa e la costruzione della nuova non viene recuperato il vecchio altare: l’effigie mariana viene conservata all’interno di una cassetta di sicurezza.

Nel 2006 però alcuni ladri, intrufolatisi in chiesa durante una celebrazione per depredare la cassaforte della sacrestia, rubano la miracolosa immagine che da allora non è ancora stata ritrovata. L’auspicio è quello che la “Vergine trasmigratoria” possa fare ritorno dai suoi devoti come fece ritorno – per ben tre volte – nella sperduta campagna veneta del Tredicesimo secolo.

Preghiera alla Madonna di Fossolovara

A te, Maria, fonte della vita,
si accosta la mia anima assetata.

A te, tesoro di misericordia, ricorre con fiducia la mia miseria.
Come sei vicina, anzi intima al Signore!

Egli abita in te e tu in lui.
Nella tua luce, posso contemplare la luce di Gesù, sole di giustizia.
Santa Madre di Dio, io confido nel tuo tenerissimo e purissimo affetto.

Sii per me mediatrice di grazia presso Gesù, nostro Salvatore.

Egli ti ha amata sopra tutte le creature,
e ti ha rivestito di gloria e di bellezza.

Vieni in aiuto a me che sono povero e
fammi attingere alla tua anfora traboccante di grazia.

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