18 aprile: la Madonna della Salute salva la città di Padova da un tremendo flagello

La Madonna della Salute concede la grazia a un soldato malato e libera la città di Padova da un flagello che semina terrore e morte.

Madonna della Salute
Madonna della Salute – lalucedimaria.it

Anno 1428: il protagonista di questa incredibile vicenda si chiama Pietro Falco, uomo d’armi. Reduce da mille battaglie, il suo fisico è minato in profondità dalle numerose ferite riportate. In particolare gli risulta molto difficile articolare le gambe. Consigliato da amici e medici si reca a Monteortone, in provincia di Padova, alla ricerca di qualche rimedio per la propria salute.

Pietro è uomo devoto e timorato di Dio. In più occasioni ha fatto esperienza di speciale protezione durante le azioni belliche nelle quali in diverse occasioni solo dei fatti miracolosi hanno potuto salvargli la vita. Il soldato prende l’abitudine di ritirarsi in preghiera presso un boschetto sovrastante la cittadina di Monteortone.

Nel frattempo le cure, iniziate da tempo, non portano ad alcun risultato. Pietro non si perde d’animo e si rivolge a Dio con fede ritirandosi a pregare come sempre nel boschetto, dove scorreva una sorgente di acqua termale. Al calar della notte una nube luminosa copre il boschetto lascando apparire la bianca figura della Vergine Maria.

La Madonna si rivolge all’uomo dicendogli di lavarsi nella sorgente, ché così facendo avrebbe recuperato la salute. L’apparizione aggiunge anche di cercare sul fondo delle acque un quadretto perduto con l’immagine della Vergine. Lo esorta infine a manifestare a tutti, insieme alla grazia ricevuta, il quadro ritrovato dichiarando che quel luogo è sotto la protezione di Maria che desidera essere lì riverito il nome del suo santissimo Figlio e il suo.

La Madonna della Salute salva Padova dalla peste

Come segno di conferma delle sue parole la Vergine gli dice di prendere un ramo d’ulivo, simbolo di pace con il popolo padovano e di riconciliazione con Dio che, grazie all’intercessione sua, della Madre di Dio, ha perdonato gli errori degli abitanti di Padova e li solleva dal flagello della peste.

Fonte della Madonna della Salute
Fonte della Madonna della Salute di Monteortone (Foto Facebook @Water Museum of Venice) – lalucedimaria.it

Sono in tanti ad accorrere quando si diffonde la notizia e tra loro anche il nobile padovano Ludovico Buzzaccarino. Sarà lui a suggerire di collocare il dipinto sopra un frassino per renderlo più visibile ai devoti. È sempre lui ad accompagnare Pietro dai rettori di Padova per comunicare anche a loro quanto rivelato dalla Madonna,

I segni che accompagnano Pietro del resto sono inequivocabili. Nessuno nutre dubbi sulla verità delle sue parole. Le autorità civili e quelle ecclesiastiche incaricano Ludovico di prendersi cura della fonte. Nel frattempo tutte le promesse della Madonna si realizzano: la pestilenza gradualmente si estingue da Padova e da tutto il Veneto.

Si decide di costruire un oratorio in moda da proteggere il dipinto e fornire accoglienza ai pellegrini che col tempo aumentano sempre più. Matura così la decisione di costruire un santuario. A prendersene cura sono chiamati gli Eremiti di Sant’Agostino che costituiranno poi la Congregazione Agostiniana della Vergine di Monteortone.

Preghiera alla Madonna della Salute di Monteortone

O Vergine Maria, madre di Gesù,  il Signore ti ha costituita madre nostra, Fonte di Salute e di Grazia.
Perciò ci rivolgiamo a Te con la fiducia di figli e imploriamo la tua intercessione materna.
O tenerissima madre nostra, intercedi per noi dal Signore la salute del corpo, la pace del cuore,
la consolazione dello spirito il perdono dei peccati. 

Sii tu il sostegno della nostra debolezza, allontana ogni male, dà vigore alla nostra fede,
dilata l’orizzonte della speranza, rendici attenti alle necessità e sofferenze del prossimo.
O clemente, o pia, o dolce Madre di Dio Madre nostra, Maria.

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