19 aprile: Madonna di Campagna, da un affresco miracoloso nascono prodigi

Un esercito nemico mette a soqquadro la città. Sopravvive solo l’affresco della Madonna di Campagna. E subito partono i miracoli.

Madonna di Campagna
Madonna di Campagna – lalucedimaria.it

Nel 1517, per motivi militari, le truppe di Venezia spianano diversi edifici che si trovano fuori dalle vecchie mura di Verona. I veneziani invadono la città e radono al suolo tutto quello che incontrano: chiese, conventi, edifici pubblici e privati, addirittura gli alberi. L’ondata di distruzione prende il nome di “spianata”.

Lo scopo della devastazione infatti è quello di spianare la visuale rendendo visibile tutta la campagna di quella porzione di terra dove i veneziani hanno deciso di costruire una nuova cinta bastionata. La popolazione veronese è atterrita. Ma tutti sanno che c’è ben poco da fare: il furore degli aggressori è inarrestabile. Non rimane altro che pregare.

Tra gli edifici aggrediti dai veneziani c’è anche la chiesa dedicata a Sant’Agostino. Tra le macerie dell’edificio raso al suolo viene rinvenuto, perfettamente intatto, un affresco del Trecento che raffigura la Madonna col Bambino insieme ai santi Bartolomeo e Antonio abate. L’affresco si trova sull’unica porzione di muro sopravvissuta alla furia veneziana.

La popolazione di Verona, che tanto ha pregato per invocare un intervento dall’alto, si illumina al vedere il muro con l’affresco. La speranza si riaccende nel cuore di tutti. I veronesi cominciano a chiamare “Madonna della spianata” il dipinto che per tutti rappresenta il segno della benevola provvidenza divina.

Iniziano i miracoli della Madonna di Campagna

In tanti si fermano a pregare davanti all’affresco della Madonna della spianata. Subito si producono miracolose guarigioni. La notizia si sparge rapidamente e molte persone accorrono. Inizialmente sono soltanto i veronesi a conoscere la storia e a recarsi lì in preghiera. Successivamente la fama si diffonde anche ben al di là di Verona.

Chiesa di Madonna di Campagna
Chiesa della Madonna di Campagna (Foto Wikipedia) – lalucedimaria.it

Il flusso di pellegrini si fa continuo e le autorità civili decidono così di spostare l’affresco della Madonna in in un luogo più sicuro. L’affresco viene rimosso con delicatezza. Al momento di collocarlo al sicuro, in una cappella provvisoria, si forma una processione spontanea e affollata per accompagnare l’immagine miracolosa.

Simultaneamente si avvia il cantiere per la costruzione del Santuario destinato a ospitare la “Madonna di Campagna”, come viene chiamata dai veronesi. Il giorno dopo la traslazione ha luogo un nuovo miracolo che lascia tutti senza parole. All’indomani l’affresco viene ritrovato infatti in una posizione completamente differente dall’originaria collocazione.

Inizialmente l’affresco era stato posizionato in modo da dare le spalle alla città. Ma la mattina seguente viene trovato rivolto verso la città. Un segno inequivocabile del desiderio della Madonna di Campagna di ergersi a protettrice della città di Verona. Da allora l’affresco miracoloso non è più stato spostato.

Preghiera alla Madonna di Campagna

O Donna da tutti e sopra tutti benedetta! Tu sei l’onore e la difesa del genere umano;
tu sei la Madre di Dio; tu la Signora dell’universo, la regina del mondo.

Tu sei la perfezione dell’universo e il decoro della santa Chiesa; tu tempio di Dio;
tu giardino di delizie;
tu porta del cielo, letizia del Paradiso e gloria ineffabile del sommo Dio;
veramente è balbettando che cantiamo le tue lodi e le tue bellezze.
Supplisci con la tua bontà alle nostre insufficienze. Amen.

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