Oggi ricorre la memoria della Madonna di Altagracia, a cui ben due papi sono stati molto devoti: prima Pio XI e successivamente Giovanni Paolo II.
La Madonna di Altagracia è venerata dai dominicani dopo che appare in sogno ad una fanciulla, non solo, anche ad altri veggenti.
Durante la battaglia del Reale Saban, nella parte orientale dell’isola di Santo Domingo, l’esercito spagnolo, guidato da Miniel Antonio, sconfisse l’esercito francese. La vittoria venne attribuita proprio alle preghiere rivolte dagli spagnoli alla Madonna di Altagracia.
Il suo culto, però, era da far risalire a molti anni prima e alla zona di Santo Domingo intorno alla città di Higüey. Un colonizzatore spagnolo che vendeva bestiame, era in viaggio verso la città di Santo Domingo, e le sue due figlie gli aveva chiesto di acquistare alcuni oggetti. La maggiore, abiti, nastri, pizzi e altri accessori delle donne. La minore, invece gli chiese di portarle l’immagine della Madonna di Altagracia, che aveva visto in sogno.
Una richiesta davvero singolare per il padre, perché nessuno aveva mai visto questa Vergine. In un primo momento non riuscì a trovare quell’immagine. Poi una notte, mentre si trovava nella città di Los Dos Rios, a casa di un vecchio amico, venne ospitato un viandante che ascoltò la storia dell’uomo e dell’immagine che stava cercando.
La sacra immagine della Madonna di Altagracia portata in dono a una fanciulla
Quest’uomo, molto anziano, srotolò una pergamena che raffigurava proprio l’immagine della Madonna di Altagracia, lasciandola in dono al venditore di bestiame perché la portasse alla figlia. Tornato a casa, l’uomo portò quell’immagine alla ragazza, che era seduta ai piedi di un arancio, che ancora oggi si conserva nonostante i secoli, e che si trovava sul luogo dove sorge l’antico santuario di Higüey.
La sacra immagine di Maria apparve, poi, non solo sulla pergamena ma anche a un contadino, Così si origina il nome della “Alta Gracia”, ovvero “venuta del cielo”. La festa della Madonna di Altagracia è il 21 gennaio, e in questo giorno festivo molti fedeli della Repubblica Dominicana si recano alla Basilica per venerare la Vergine arrivando da tutte le aree del territorio dominicano.
Due volte i Papi della Chiesa Cattolica hanno visitato la Madonna di Altagracia: Papa Pio XI, il 15 agosto 1922 e Giovanni Paolo II, nei suoi pellegrinaggi del 25 gennaio 1979 e del 12 ottobre 1992. In questa seconda occasione Papa Woytjla ha incoronato personalmente l’immagine della Vergine di Altagracia con un diadema d’argento dorato.
Atto di affidamento alla Vergine di Altagracia di Giovanni Paolo II
Dio ti salvi, Maria, piena di grazia: Ti saluto, Vergine Maria, con le parole dell’Angelo.
Mi prostro dinanzi alla tua immagine, Patrona della Repubblica Dominicana,
per proclamare il tuo benedetto nome di Altagracia.
Tu sei la “piena di grazia”, colmata d’amore dall’Altissimo,
fecondata per opera dello Spirito, per essere la Madre di Gesù, il Sole che nasce dall’alto.
Ti contemplo, Vergine di Altagracia,nel mistero che rivela la tua immagine:
la Nascita di tuo Figlio, Verbo incarnato, che ha voluto abitare in mezzo a noi,
che tu adori e ci mostri affinché sia riconosciuto come Salvatore del mondo.
Tu ci precedi nell’opera della nuova Evangelizzazione che è e sarà sempre annunziare
e confessare a Cristo “Via, Verità e Vita” […]
Tu, che occupi un posto così vicino a Dio e agli uomini,
con la tua mediazione materna presenta a Tuo Figlio Gesù Cristo
l’offerta del Popolo sacerdotale delle Americhe; implora il perdono per le ingiustizie commesse,
accompagna con il tuo cantico di lode la nostra opera di grazia.
Vergine della speranza e stella dell’evangelizzazione:
Ti chiedo di conservare e di accrescere il dono della fede e della vita cristiana,
che i popoli d’America ricevettero cinque secoli fa.
Intercedi presso tuo Figlio affinché questo Continente, sia terra di pace e di speranza,
dove l’amore vinca l’odio, l’unità la rivalità, la generosità l’egoismo, la verità la menzogna,
la giustizia l’ingiustizia, la pace la violenza. Fa’ che sia sempre rispettata la vita
e la dignità di ogni persona umana, l’identità delle minoranze etniche,
i legittimi diritti degli indigeni, gli autentici valori della famiglia e delle culture autoctone.
Tu, che sei la Stella dell’Evangelizzazione, infondi in tutti l’ardore dell’annuncio della Buona Novella
affinché sia sempre conosciuto, amato e servito Gesù Cristo, frutto benedetto del tuo ventre,
Rivelatore del Padre e Portatore dello Spirito, “lo stesso ieri, oggi e sempre”. Amen.
(Papa Giovanni Paolo II, Santo Domingo (Repubblica Dominicana) – Lunedì, 12 ottobre 1992)