24 marzo: Madonna del Lago, l’immagine scompare e riappare misteriosamente dalle acque

La Madonna del Lago è legata a un’immagine miracolosa scomparsa e riapparsa più volte dalle acque. Maria ha voluto dare un chiaro segno a tutti.

Madonna del Lago

Madonna del Lago – lalucedimaria.it

Venerata a Bertinoro, in provincia di Forlì, la Madonna del lago è detta così per via del bacino lacustre da tempo scomparso. Proprio su quel lago la Vergine apparve nel IV secolo al santo vescovo Ruffillo, strenuo difensore della divinità di Cristo.

Al tempo il lago faceva parte della diocesi di Forlimpopoli. Fino a qui si era spinta l’eresia di Ario, secondo la quale la natura divina di Gesù, generata in secondo momento, risultava inferiore a quella di Dio Padre. San Ruffillo si oppose con tutte le sue forze a questa perniciosa eresia.

Lo zelante vescovo è noto anche per la leggenda che lo vede vincitore di un drago insieme a San Mercuriale, un fatto da interpretare sicuramente in senso figurato. Il drago va identificato con l’eresia ariana combattuta e vinta dal vescovo nella sua diocesi.

Il miracolo del quadro della Madonna riaffiorato dal lago

Dopo aver sconfitto l’eresia di Ario si presentò un’altra eresia da combattere: quella dell’iconoclastia, impegnata a combattere le icone sacre. In quel tempo un’icona bizantina che raffigurava la Vergine venne data alle fiamme.

Santuario Madonna Del Lago
Santuario Madonna Del Lago (Foto Instagram @marco_carnaccini) – lalucedimaria.it

A salvarla dal rogo fu un coraggioso monaco camaldolese che si lanciò per salvarla dal fuoco prima che venisse completamente bruciata. Questi la portò poi nel monastero di Urano (oggi non più esistente, ma che fino dal X secolo era un edificio religioso molto importante nel territorio di Bertinoro).

Tempo dopo l’icona sparì. La mattina successiva l’icona venne ritrovata: galleggiava sul lago dove secoli prima la Madonna era apparsa a San Ruffillo. A ritrovarla fu lo stesso monaco che decise di portarla nuovamente in salvo nel monastero di Urano. Ma l’icona continuò a sparire. Il prodigio si ripeté altre due volte: l’immagine continuava a scomparire prima di riemergere dal lago.

A quel punto il monaco capì che non c’era nulla di casuale e che dietro quel fenomeno non si trovava una mano umana. Maria stessa aveva fatto chiaramente capire dove voleva essere venerata. La notizia si diffuse, ma la lotte iconoclasta infuriava ancora. Una volta cessata la persecuzione gli abitanti della zona si adoperarono per costruire una cappella sulle sponde del lago.

All’interno della cappella, origine dell’attuale santuario, collocarono l’icona della Vergine. Nel tempo diventerà un luogo di preghiera e devozione molto frequentato dai fedeli.

Preghiera alla Madonna del Lago di Bertinoro

O dolce Vergine Maria, fiduciosi della tua intercessione, ci mettiamo sotto la tua protezione, affinché tu, Madre di Dio e Madre nostra, possa mettere in fuga dalla nostra vita ogni male, ogni malattia e avversità, ogni odio e lite, ogni mancanza di carità: come tu promettesti alla pastorella, fa’ o Madre che anche tra noi regnino la carità, la sicurezza e la pace. Amen.

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