25 aprile, Madonna del Buon Consiglio: si contano 161 miracoli avvenuti davanti a questa immagine

L’immagine miracolosa della Madonna del Buon Consiglio unisce misteriosamente due popoli separati dal mare ma uniti nel segno di Maria.

Madonna del Buon Consiglio
Madonna del Buon Consiglio – lalucedimaria.it

Oggi è il momento di parlare dell’apparizione miracolosa, risalente all’anno 467, dell’icona della Madonna sparita da Scutari, ormai presa dai Turchi Ottomani, a Genazzano nei paraggi di Roma (dove diventerà la Madonna del Buon Consiglio).

È qui che l’immagine della Vergine – come attestato dalla lapide che campeggia all’ingresso del santuario – venne ritrovata nel 1467. In quel periodo la chiesa è affidata alle cure dei padri agostiniani. È un momento difficile per il provinciale, impegnato a difendere l’ordine da accuse infamanti.

Qui la Beata Petruccia di Genazzano raccoglie fondi per restaurare la chiesetta del paese. I soldi raccolti però non sono sufficienti e gli abitanti anziché aiutarla si fanno beffe di lei e la offendono. A quelli che la deridono la Beata Petruccia risponde che ci avrebbero pensato la Vergine e il padre fondatore del suo ordine, il grande Sant’Agostino, a portare a termine i lavori prima della sua morte.

Passa un anno e il 25 aprile 1467, nel pieno della festa di San Marco, fa la sua comparsa sulla parete della chiesa l’immagine che ancora oggi viene venerata. Subito si diffonde la notizia e un numero sempre crescente di persone accorre per ammirare l’immagine. Cominciano a verificarsi guarigioni e miracoli (si racconta anche della resurrezione di una persona morta).

Centinaia di miracoli ai piedi della Madonna del Buon Consiglio

Tra il 25 aprile e il 14 agosto di quell’anno un’inchiesta ufficiale documenta 161 miracoli avvenuti ai piedi di quell’immagine. Successivamente si smetterà di contarli (perché troppi). Le offerte cominciano a piovere e alla fine bastano non solo a restaurare, ma anche a costruire un santuario con annesso convento agostiniano e poi la tomba per la Beata Petruccia all’interno della chiesa.

Inizialmente l’immagine apparsa miracolosamente viene chiamata Madonna del Paradiso – perché bella oltre ogni dire. Soltanto in un secondo momento i padri domenicani la ribattezzano Madonna del Buon Consiglio. In quell’anno ha inizio anche l’invasione ottomana dell’Albania che costringe i cristiani a fuggire sempre più a settentrione, fino a Scutari, quasi alla frontiera col Montenegro.

Santuario della Madre del Buon Consiglio
Santuario della Madre del Buon Consiglio – lalucedimaria.it

Qui si trova il Santuario di Nostra Signora di Shkoder, costruito nello stesso posto – poi ridotto a un rudere dai turchi – in cui si venerava in una chiesetta un miracoloso affresco della Madonna col Bambino. Gli albanesi hanno sempre affermato che si tratta dello stesso venerato a Genazzano. Durante l’invasione ottomana scompare il pezzo di parete con l’affresco, prima che gli invasori smantellino l’edificio sacro.

La tradizione vuole che l’affresco, staccato miracolosamente dall’altare, sia stato trasportato da una schiera di angeli dall’altra parte della riva, proprio a Genazzano (sancendo un legame sotto il segno di Maria tra il popolo italiano e quello albanese).

Per secoli il popolo fedele continuerà ugualmente a recarsi sul posto a pregare fino a quando, nel 1967, il governo comunista non lo farà saltare in aria con la dinamite. Siccome spesso capitava di vedere la chiesetta avvolta di luce (lo confermano anche fonti turche), già nel corso dell’Ottocento la Madonna del Buon Consiglio è stata proclamata patrona dell’Albania. Papa Leone XIII la inserirà nelle Litanie Lauretane.

Preghiera alla Madonna del Buon Consiglio (Giovanni Paolo II)

Vergine del Buon Consiglio! A te s’innalza la supplica del popolo cristiano che da sempre ti ama e ti onora.
A te oggi consegna le sue speranze e le sue pene, i suoi desideri e i suoi bisogni, le molte lacrime versate e l’anelito ad un futuro migliore.

Volgi, o Madre, il tuo sguardo su questo popolo, accogline i propositi generosi, accompagnalo nel suo cammino verso un avvenire di giustizia, di solidarietà e di pace.

Tu, o Madre, che conosci la strada della vita e sai bene cosa desidera il cuore dell’uomo, non gli consegni ideologie fallaci e transitorie ma la persona del tuo Figlio Gesù, via, verità e vita, nel quale rifulge il mistero di Dio e dell’uomo.

Madre del Buon Consiglio apri le menti e i cuori, assicura all’umanità intera il dono della concordia e della pace. Amen

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