27 aprile: la Madonna di Montserrat ritrovata grazie a una strabiliante pioggia di stelle

Una strabiliante pioggia di stelle è all’origine della venerazione degli spagnoli per la Madonna di Montserrat, Patrona di tutta la Catalogna.

Madonna di Montserrat
Madonna di Montserrat – lalucedimaria.it

È conosciuto come «la perla di Catalogna». Parliamo della Madonna di Montserrat, venerata in uno dei più famosi santuari spagnoli, a lei dedicato. Tante donne spagnole portano proprio Montserrat come nome di battesimo.  Le origini di questo santuario sono molto lontane nel tempo. Tutto ebbe inizio con l’invasione da parte dei musulmani provenienti dell’Africa nel VIII secolo.

I mori avanzavano inesorabilmente e mano a mano che le loro truffe si facevano largo lungo la penisola iberica i cristiani provvedevano a mettere al sicuro non soltanto i propri affetti ma anche quanto di più caro avevano della loro fede. Verso l’anno 800 accadde così che nella zona dell’attuale Manresa avessero deciso di nascondere l’immagine di una Vergine Nera  oggetto di particolare venerazione da quelle parti.

Per cercare di sottrarla al pericolo di possibili profanazioni, decisero di seppellire la statua nella montagna. Il titolo Madonna di Montserrat si deve proprio al miracoloso ritrovamento dell’icona sacra avvenuto nell’anno 880 all’interno di una grotta situata in quella che è conosciuta come la montagna “segata”, vale a dire, in catalano, “Mont Serrat”.

Per molti anni però ci si dimenticò della statua sepolta. Per otto secoli i cristiani furono impegnati nella Reconquista, il tentativo di strappare ai mori le terre conquistate. Una notte però una insolita pioggia di stelle parve convergere verso un punto preciso della montagna. Quanto accadde fu davvero strabiliante, tanto più che il fenomeno non fu affatto isolato.

Il ritrovamento miracoloso della statua della Madonna nera di Montserrat

Le stelle infatti continuarono a piovere dal cielo per diverse notti di seguito. Ad assistere per primi al fatto sorprendente furono alcuni pastori. Questi primi testimoni oculari informarono della cosa sia le autorità civili che quelle religiose. Tutti furono d’accordo nel cominciare nel punto indicato dalle stelle.

Santuario di Montserrat
Santuario di Montserrat (Foto Instagram @cactusimage1) – lalucedimaria.it

Grande fu la sorpresa quando, dopo aver rimosso gli strati di terra, dal suolo emerse proprio la Vergine nera nascosta molti anni prima in quel luogo. Il ritrovamento della statua dimenticata venne considerato miracoloso. Una folla di fedeli, capeggiati dalle autorità, portò la statua in processione verso la città.

Ma quando il corteo raggiunse il posto dove ora sorge il santuario dedicato alla Vergine, la statua divenne talmente pesante che risultò assolutamente impossibile smuoverla. I portatori furono costretti a fermarsi. Chiaro segno – così lo interpretò il vescovo del tempo – del desiderio della Vergine di restare vicino al luogo del ritrovamento. Da allora la statua non si è più spostata da lì. In questo luogo venne quindi costruita la prima chiesa, con annesso monastero benedettino accanto.

La Vergine Nera – detta anche «Morenita» – ritrovata verso l’anno 880 nella grotta della montagna «segata» diventerà la Patrona della Catalogna. Molti secoli più tardi – nel XVI secolo – Sant’Ignazio di Loyola verrà a deporre la sua spada ai piedi della statua della Morenita prima di incamminarsi lungo il cammino vocazionale che lo porterà a essere uno dei giganti della spiritualità.

Preghiera alla Madonna di Montserrat

Santa Maria di Montserrat, aprite le porte che sono serrate:
io sono solo e Voi mi accompagnate.
Vi chiamo e Voi mi rispondete.
Sto all’oscuro e Voi mi fate luce.
Sono afflitto e Voi mi consolate.
Questa grazia ve la chiedo per carità, e Voi per carità me la dovete fare.
Fatemela, o Vergine Maria, e di queste mie pene trovate voi la via. Amen

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