L’incendio divampa, è incontrollabile, disperati invocano con suppliche l’aiuto della Madonna della Riva. Ciò che accade dopo non ha una spiegazione razionale.
Le fiamme provocate da un lume acceso, divampano paurosamente. Il Santuario ne è avvolto. In maniera del tutto inspiegabile il fuoco, da alto e rigoglioso, comincia a rimpicciolirsi fino ad estinguersi.
Un furioso incendio scoppia appena fuori dalla città di Cuneo, in Piemonte. Le fiamme, che divampano sempre più alte, minacciano in maniera pericolosa l’edificio conosciuto come “Santuario della Madonna della Riva”.
Le fiamme scoppiarono in maniera del tutto involontaria e sfortunata. La prima scintilla, infatti, pare che sia partita da un lume che era stato acceso nell’ambito del Presepe allestito con grande cura all’interno della chiesa.
Nel preciso momento in cui il pericoloso rogo si originò, furono solamente due le persone che si trovarono ad essere presenti, e di conseguenza ad assistere all’infausta scena. Queste due persone, appena realizzarono il danno che si stava consumando proprio sotto i loro occhi, iniziarono a darsi da fare per salvare il salvabile.
Tuttavia, le fiamme si fecero sempre più alte. In poco tempo, quello che inizialmente sembrava essere, o almeno si sperava, solamente un piccolo fuocherello, diventò un incendio maestoso. Quell’imponente sequenza di fiamme ben presto diventò molto difficile da governare.
L’invocazione alla Madonna della Riva nel momento della disperazione
Le lingue di fuoco cominciarono a vedersi fin da chilometri di distanza. Anche dalla città di Cuneo i cittadini assistettero al divampare di questo terribile dramma. I due uomini che si trovavano sul posto cominciarono a disperarsi, non sapendo come affrontare la tragedia.
A quel punto, però, si fermarono, e cominciarono ad affidare tutta la loro disperazione alla Vergine. Inginocchiatisi a terra, cominciarono a invocare la Madonna, a domandare la sua protezione su di loro, e il suo intervento per placare le fiamme.
Passarono solamente pochi istanti, e avvenne il miracolo. In maniera del tutto inspiegabile il fuoco, da alto e rigoglioso, cominciò a rimpicciolirsi fino ad estinguersi. Non servì né acqua né altri strumenti fisici, ma solo, miracolosamente, l’intervento della Madonna.
Una volta passato l’incidente, si tornò in chiesa per fare la conta dei danni, cercando di capire cosa si era salvato e cosa no. Effettivamente, quello che si constatò è a dir poco sorprendente.
Di tutti i grandi e valorosi quadri appesi alle pareti, infatti, nonostante si trattasse di opere d’arte molto delicate, nemmeno uno aveva subito alcun tipo di danno. Si comprese che l’intercessione di Maria in quel triste evento era stata a dir poco prodigiosa.
Preghiera alla Madonna della Riva
A te, Maria, fonte della vita, si accosta la mia anima assetata.
A te, tesoro di misericordia, ricorre con fiducia la mia miseria.
Come sei vicina, anzi intima al Signore! Egli abita in te e tu in lui.
Nella tua luce, posso contemplare la luce di Gesù, sole di giustizia.
Santa Madre di Dio, io confido nel tuo tenerissimo e purissimo affetto.
Sii per me mediatrice di grazia presso Gesù, nostro Salvatore.
Egli ti ha amata sopra tutte le creature, e ti ha rivestito di gloria e di bellezza.
Vieni in aiuto a me che sono povero e fammi attingere alla tua anfora traboccante di grazia.