La Madonna dei Miracoli di Lucca mostra tutta la sua sollecitudine di Madre risanando il braccio spezzato di un bestemmiatore che aveva sfregiato una immagine sacra, poi si è ravveduto.

Il 30 marzo 1588 il soldato Jacopo di Pietro da Capannori si trova di guardia a Lucca presso la Porta di Borgo, una delle tre esistenti a quel tempo in città, attraverso la quale nel 1536 era transitato il corteo imperiale di Carlo V. Peccato che invece di fare il proprio dovere sia impegnato nel gioco dei dadi, cosa proibita a quel tempo per i militari.
La sorte però non gli arride. Jacopo perde tutto e in preda a uno scatto d’ira bestemmia prima di scagliare i dadi, in atto di sfregio, contro l’immagine della Vergine Maria col Bambino affrescata sulla Porta mezzo secolo prima dal commissario militare – e pittore dilettante – Francesco Cagnoli.
L’atto è violento quanto dissacratorio. I dati colpiscono in pieno volto l’immagine della Madonna. Ma quel gesto tanto impetuoso costa caro all’iracondo Jacopo visto che il braccio gli si spezza in due punti. Il dolore è lancinante e l’uomo, spaventato e dolorante, se la dà a gambe. Scappa così verso Pistoia per cercare rifugio.
La Madonna di Lucca e il miracolo del braccio risanato
Lungo il tragitto ha modo di ripensare a quanto successo. Il desiderio di chiedere perdono alla Madonna comincia a farsi strada in lui. Una volta arrivato a destinazione, si pente del suo gesto e chiede alla Vergine di essere perdonato. Quello che accade dopo è noto: Jacopo subito si ritrova miracolosamente risanato, il braccio spezzato recupera la sua funzionalità.

Il soldato fatica a credere di essere stato guarito. La sua esultanza è tale che comincia a diffondere personalmente la sua storia. La notizia si sparge e altri peccatori si recano davanti all’immagine per chiedere perdono e ottenere grazie, guarigioni comprese, attraverso la materna intercessione di Maria.
La devozione popolare aumenta sempre di più. L’immagine viene restaurata e successivamente trasportata nella chiesa di San Pietro Maggiore. Nel 1807 la chiesa viene demolita ma il dipinto della Vergine – detta localmente anche “Madonna del Sasso” – è tratto in salvo e portato prima in un’altra chiesa e infine, nel 1813, nella chiesa di San Romano.
Nel 1997 però qualcuno lo ruba e da allora se ne sono perse le tracce. Nel popolo fedele tuttavia rimane viva la memoria dei fatti miracolosi.
Preghiera alla Madonna dei Miracoli di Lucca
O Maria Santissima dei Miracoli, Tu ci vieni incontro portandoci Cristo.
Il tuo gesto è pieno di significato. Egli è il dono che l’Eterno Padre fa a ciascuno di noi.
Arriva a noi perché portato da Te, perché Figlio di Dio, si è fatto uomo nel tuo seno,
ed è offerto dal tuo cuore e dal tuo seno di Madre. Tutto questo ci commuove profondamente,
e desta in noi vivissima fiducia.
Madre Santissima, fa che riceviamo, con la più grande apertura d’animo,
Cristo dono di Dio che passa per le Tue mani. Aiutaci con la forza della Tua preghiera
e del Tuo esempio ad accettare il Tuo Figlio come norma della nostra condotta;
aiutaci ad affinare la sensibilità così che troviamo in Lui la fortezza nelle ore della prova,
il conforto nelle ansie, l’aiuto nelle stesse necessità naturali.
Madre Santissima dei Miracoli prega per noi, accompagnaci nel cammino della vita; resta con noi.
Amen.