La Madonna dei Miracoli di Casalbordino appare a un uomo che la invoca con grande intensità di fede, per via della calamità che di lì a poco rischia di presentarsi.
In quell’anno infatti accade che si scatena una violenta tempesta. Questa finisce per devastare tutti i raccolti che avrebbero dovuto sfamare la popolazione locale.
La tempesta ha portato tutto via con se. I mesi a venire si preannunciano infatti mesi di stenti e di carenze alimentari, con tutte le sofferenze fisiche e spirituali che se ne sarebbero senza dubbio derivate, come spesso accade in queste situazioni. In quella data, in preda al terrore, l’anziano contadino di nome Alessandro va a vedere che cosa è rimasto del suo campo.
Lungo la strada, si mette anche a recitare il Rosario, predisposto alla grande intensità emotiva e alla apertura di cuore al mistero e all’aiuto che solo la Vergine può offrire in determinate situazioni come questa.
In quello stesso momento in cui sta per cominciare le sue orazioni, la Madonna appare di fronte a lui e lo incarica di ammonire i parrocchiani che purtroppo sono spesso peccatori e di poca fede. La Vergine spiega all’uomo che avrebbe dovuto esortarli a santificare più spesso le feste.
Nel momento stesso in cui la Madonna sparisce, di fronte agli occhi del contadino c’è il miracolo. Il terreno che prima è devastato dalla tempesta ora risulta essere asciutto e anche il campo di Alessandro è intatto. Subito in tutto il paese si sparge la voce relativa a quell’avvenimento miracoloso, dopo che l’uomo comincia a confessare l’accaduto ai suoi compaesani.
Presto si avvia anche un’inchiesta sui fatti miracolosi, e di conseguenza, una volta appurata la genuinità di quanto narrato, anche per il fatto che da lì in poi i miracoli cominciano ad arrivare sempre più copiosi, il luogo viene rinominato con il nome Madonna dei Miracoli. Oggi si trova in frazione di Casalbordino ed è lì che sorge uno splendido santuario ancora molto frequentato.
Ricordati, o piissima Vergine Maria,
che non si è inteso mai al mondo
che qualcuno sia ricorso al tuo patrocinio,
abbia implorato il tuo aiuto,
chiesto la tua protezione
e sia stato abbandonato.
Animato/a da tale confidenza, a te ricorro,
o Madre, Vergine delle vergini,
a te vengo e, peccatore contrito,
innanzi a te mi prostro.
Non volere, o Madre del Verbo,
respingere le mie preghiere,
ma ascoltale propizia ed esaudiscimi.
Amen
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