365 giorni con Maria: 14 febbraio. Appare il demonio ma non avrà la meglio grazie alla Madonna

La vita della giovane è appesa ad un filo. Durante le sue ultime ore, il demonio le appare ma ecco che interviene la Vergine della Misericordia. 

Maria farà alla giovane uno dono speciale: uno scapolare, del quale verrà approvata la devozione anche da un illustre Pontefice.

Il dono di quello scapolare del tutto particolare
365 giorni con Maria, 14 febbraio (photo web source)

Inoltre, la Vergine le affiderà anche un segreto durante le quindici apparizioni che la giovane ha ricevuto.

La giovane entra in convento a 18 anni

Estelle Faguette entra in convento all’età di diciotto anni. Tuttavia un incidente le compromette gravemente la salute, al punto da ridurla in stampelle. E’ così che decide di tornare in famiglia, nella città di Parigi. Una volta riuscita a ristabilirsi, almeno in maniera parziale, trova un lavoro nella Francia centrale, presso i nobili Rochefocauld di Pellevoisin.

Purtroppo però ben presto le sue condizioni di salute si aggravano nuovamente. La giovane, che ormai ricopre il ruolo di domestica al servizio dei conti, giace a letto gravemente malata. Il suo lavoro è l’unico sostegno che permette ai genitori anziani di continuare a vivere, come anche a sua sorella.

La donna, alla luce di questa difficile situazione, scrive una lettera che invia alla Madonna, inserendola nell’imitazione della grotta di Lourdes che i conti hanno fatto costruire nel giardino della loro abitazione. Passano sei mesi dal giorno in cui ha scritto quella lettera, e veramente la Madonna appare al suo capezzale.

I cinque giorni di sofferenza chiesti da Maria

Il 14 febbraio 1876 il medico le ha infatti diagnosticato solamente poche ore di vita. In quella notte, Estelle ha una visione del demonio, che però viene scacciato proprio dall’apparizione della Vergine. Maria chiede alla giovane, in questo modo, di sopportare altri cinque giorni di sofferenza.

Il numero cinque è derivato infatti dalle cinque piaghe di Cristo. Così Maria continua ad apparire alla veggente anche nei giorni successivi. Arrivata alla quinta notte delle apparizioni, la donna vede davanti a sé un marmo bianco sul quale scolpito un cuore d’oro fiammeggiante. Il cuore è trafitto da una spada e coronato di rose.

E’ in quel momento che la sua salute comincia, in maniera sorprendente, a migliorare. Le apparizioni ricominciano a luglio, e in tutto sono state quindici. La Madonna, inoltre, affida alla veggente un segreto.

Ma accade qualcosa di particolare durante i festeggiamenti per l’incoronazione della Madonna di Lourdes, per mano del vescovo di Parigi.

Lo scapolare mostrato da Maria

Estelle non è stata invitata e i suoi padroni le hanno vietato di recarsi alla cerimonia, preoccupati per la sua salute. Il 9 settembre la donna avverte però un forte richiamo a tornare improvvisamente nella stanza dove ha ricevuto le prime apparizioni. In quel luogo vede nuovamente la Vergine che le mostra uno strano scapolare del Sacro Cuore.

La richiesta che le fa la Madonna è quella di fare realizzare materialmente quell’oggetto. Le apparizioni continuarono fino all’8 dicembre, Festa dell’Immacolata. Sarà Papa Leone XIII a fare approvare la devozione allo scapolare.

Pellevoisin diventa, ben presto, un luogo di grandi pellegrinaggi e soprattutto di forti benedizioni e grazie.

Il dono di quello scapolare del tutto particolare
Cappella Madonna di Pellevoisin – photo web source

Preghiera alla Madonna della Misericordia di Pellevoisin

Mia buona Madre, eccomi nelle Vostre mani.

Abbiate pietà; non permettete che le mie infedeltà rendano inutili i disegni della Vostra provvidenza sulla mia povera persona!

Voi, mia potente Protettrice, Voi che dopo Dio siete la mia consolazione, Voi che avete addolcito le mie pene, Voi che siete la luce della mia anima nel mostrarmi le mie iniquità, Voi che siete la mia forza, il mio tesoro, la mia gioia, la speranza della mia vita e della mia salvezza, Voi non potete respingere le mie preghiere!

Degnatevi di esaudirle e di avere compassione di me!

Ottenetemi da Dio tutte le grazie necessarie alla salvezza della mia anima!

Vi prometto, mia buona Madre, di fare tutto ciò che dipenderà da me per rendermi degna dei Vostri favori.

Amen.

(Testo tratto dagli scritti della veggente Estelle Faguette)

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