Invocata, la Madonna delle Grazie di Voltri compie un gesto prodigioso e le truppe dell’invasore atterrite, se la danno a gambe.
Da questo evento così particolare, nasce una grande devozione, legata ad un importante quadro del 1500.
La città è così liberata e, in segno di ringraziamento alla Vergine, per quanto è accaduto, i cittadini decidono di dedicarle un Santuario.
Si alza un grido alla Vergine
Correva l’anno 1743, e in quel periodo, infuria la Guerra di Secessione austriaca, guerra fra Austriaci e Genovesi. La popolazione comincia quindi ad invocare a gran voce la Madonna. La paura dell’invasore, delle truppe che possono arrivare in città e fare razzia.
I cittadini di Voltri, vicino Genova, non sanno più cosa fare, per questo, invocano Maria. Lei ascolta il grido d’aiuto dei suoi figli e appare sul colle che sovrasta la città. Alla vista di questo fatto prodigioso le truppe, che erano già arrivate in città, impressionate da ciò, scappano via a gambe levate.
La città è così liberata dall’invasione. Per ringraziare la Madonna di quanto accaduto in maniera miracolosa sotto i loro occhi, i cittadini decidono di costruire un Santuario e dedicarlo a Lei, che non aveva lasciato inascoltate le loro suppliche.
In poco tempo viene quindi edificato il Santuario della “Madonna delle Grazie di Voltri”, posto al di sopra di una chiesa già esistente (l’antica parrocchia era, in origine, dedicata a San Nicolò di Voltri). Al suo interno, vi è un importante quadro, opera del pittore Corrado di Oddone, che raffigura la Vergine con il Bambino intento a porgerle un fiore, datato ai primissimi anni del 1500.
Il fiore donato
Da quel momento, e grazie a questa splendida opera d’arte, ne nasce una devozione, poi trasmessa e tramandata a tutta la popolazione di Voltri e di Genova. Un culto che, ben presto, viene arricchito e riempito da numerose grazie e da benedizioni che i tanti fedeli ricevono in seguito alle preghiere e alle visite al Santuario ligure.
Preghiera alla Madonna delle Grazie di Voltri
Maria Santissima, madre di Dio e degli uomini,
ecco che noi, umilmente prostrati ai piedi del Tuo augustissimo trono,
Ti invochiamo sotto il bel titolo di Nostra Signora delle Grazie.
Volgi, Te ne preghiamo, a noi miseri Tuoi figli, uno sguardo pietoso
e ottienici dal Tuo divin figlio Gesù la grazia che ardentemente domandiamo…
Siamo miseri e non meritiamo i Tuoi favori, ma il bel titolo di Madre,
e Madre di Grazie, anima il nostro cuore alla confidenza
e non dubitiamo di ottenere il Tuo materno aiuto!