365 giorni con Maria: 2 febbraio 2022 | Piange sangue per quattordici volte

Il sangue che sgorga dagli occhi della Madonna delle lacrime di Civitavecchia, risulterà essere sangue umano. Ad accorgersi per la prima volta dell’incredibile fenomeno, è una bambina di 5 anni di nome Jessica.

Dalle analisi risulta che si tratti sì di sangue umano, ma maschile, quasi a testimoniare come la Madonna e Gesù sono uniti nel dolore.

Madonna di Civitavecchia

Nel 1994 il parroco della chiesa di Sant’Agostino nel quartiere Pantano di Civitavecchia si recò in pellegrinaggio a Medjugorje, portando in dono a un suo parrocchiano, impiegato dell’ENEL, una statuetta della Madonna, che fu posta in una nicchia in fondo al giardino di casa.

Il 2 febbraio successivo, festa della Presentazione al Tempio di Gesù e della Purificazione di Maria (ricorrenza chiamata anche, tradizionalmente, “Candelora”), la figlia più piccola, di cinque anni, Jessica Gregori, vede lacrime di sangue sgorgare dagli occhi della statuetta di Maria Santissima. Avvisati i genitori, essi andarono subito a chiamare il parroco. Il parroco accorse con svariati testimoni, constatando anche lui il fatto straordinario.

Seguono altre lacrimazioni, in tutto quattordici: una addirittura nelle mani del vescovo di Civitavecchia, inizialmente scettico.

Soggiunsero, tuttavia, denunce alla magistratura per presunto abuso della credulità popolare, un sequestro giudiziario, indagini sulla credibilità della famiglia proprietaria statuetta, ma il tutto si risolse felicemente e la statua fu venne portata nella chiesa parrocchiale.

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Dalle analisi risulta che si tratti sì di sangue umano, ma maschile, quasi a testimoniare come la Madonna e Gesù sono uniti nel dolore, e vi furono inoltre decine di apparizioni.

Supplica alla Madonnina delle lacrime di Civitavecchia

O Madre mia carissima, o Vergine Maria, che ai piedi della Croce, raccogliesti tutto il Sangue purissimo del tuo adorato Figlio, esaudisci la mia preghiera.

Fa che quel sangue vermiglio sparso per tutti gli uomini non sia defluito invano sulla nuda terra.

Ravviva con esso le mie povere lacrime con le quali voglio rispondere all’amore di un Dio morto e risorto per me.

Concedimi la grazia di una sincera conversione che mi allontani per sempre dal peccato e da ogni dubbio.

Sostieni ed aumenta la mia fede, irrobustendola con la totale adesione alla volonta’ del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

O Mamma mia dolcissima, asciuga le mie lacrime, allontana dalla mia famiglia, dalla mia città, dal mio ambiente di lavoro e dal mondo intero le terribili grinfie del Maligno.

Proteggi la Chiesa del Cristo, il Papa, i Vescovi, i sacerdoti, il Popolo Santo di Dio.

Custodisci con amore tutti i nostri bambini, salvandoli sempre da mani impure e violente; proteggi i giovani ed i deboli, liberandoli dal flagello della droga e dalle sfrenatezze del sesso; assisti i nostri ammalati, assicurando loro una pronta guarigione.

Infondi sempre coraggio al nostro Vescovo e a tutta la nostra Chiesa particolare.

Veglia sempre su tutte le anime consacrate al Signore.

Mandaci sacerdoti santi e nuove vocazioni al servizio dell’altare e dei fratelli bisognosi di continua attenzione ed assistenza spirituale.

Risveglia il mondo dal suo torpore di morte che lo ha allontanato dal Figlio tuo, dalla fede nell’unico vero Dio e dal senso del peccato.

Ridona a tutti la luce, speranza, calore, e amore.

Ed infine o Maria, prima di dipartirmi da te, voglio domandarti la grazia che di più mi sta a cuore e per ottenere la quale ardentemente ti prego (breve silenzio).
Amen.

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Ave o Maria…

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