La Vergine Maria piange lacrime di sangue. Un fatto prodigioso, una ragazza, insieme ad alcune sue compagne, cercano di asciugarle. Ma non tutti credono alle loro parole.
Tante sono le fonti storiche che attestano l’avvenuto miracolo, ma anche gli avvenimenti che accadono successivamente.
L’affresco del miracolo
Sul territorio di Ponte Nossa detto di Campo Lungo vi è un piccolo oratorio dedicato ai Sette fratelli martiri e alla Madonna che ha sulla facciata l’affresco realizzato da Giacomo Borlone de Buschis raffigurante la Crocifissione con la Madonna e san Giovanni.
Secondo la tradizione, il 2 giugno 1511, alcune pastorelle del paese fissando il quadro, vedono il volto di Maria mutare, aprire e chiudere l’occhio sinistro fino a lacrimare sangue. Tra loro vi è una fanciulla della famiglia Bonelli de Ferrari, la quale asciuga con il proprio grembiule le lacrime.
La Vergine dice: “Ai primi che passeranno per questa via, farai osservare questa mia apparizione, e dirai che te l’ha detto la Beata Vergine, la quale ordina che a suo onore sia fabbricata una chiesa dove farà molte grazie“. Le giovani rendono pubblico il miracolo e mostrano a testimonianza il sangue rimasto sul grembiule della giovane.
Il prodigio delle lacrime non creduto da un cavaliere
La tradizione racconta di altri fatti miracolosi, come la storia di quel soldato che deride le giovani mettendo in dubbio quanto da loro raccontato e che risalito a cavallo improvvisamente, si trova ad essere cieco, lui e pure il suo cavallo, colpito dall’ira di Dio. Il castigo lo fa ravvedere e chiedendo perdono a Dio e alla Madonna ottiene di nuovo il dono della vista.
La testimonianza del miracolo e quanto succede dopo, vengono quindi raccolte dal notaio Guerinoni di Gorno e messa per iscritto. La costruzione della nuova chiesa ha l’autorizzazione di un inizio già dal 10 giugno del medesimo anno.
L’edificio è terminato nel 1533, viene edificato in stile romanico lombardo a fianco della chiesetta esistente. Consacrata con il rito della dedicazione a Santa Maria Annunziata il 19 aprile 1575 dal coadiutore del Vescovo Federico Corner ed elevata a parrocchiale nel 1583, quando si separa da Premolo. L’affresco miracoloso viene inserito come pala d’altare laterale.
Preghiera alla Madonna delle Lacrime di Ponte Nossa
A te, Maria, fonte della vita, si accosta la mia anima assetata.
A te, tesoro di misericordia, ricorre con fiducia la mia miseria.
Come sei vicina, anzi intima al Signore!
Egli abita in te e tu in lui.
Nella tua luce, posso contemplare la luce di Gesù, sole di giustizia.
Santa Madre di Dio, io confido nel tuo tenerissimo e purissimo affetto.
Sii per me mediatrice di grazia presso Gesù, nostro Salvatore.
Egli ti ha amata sopra tutte le creature, e ti ha rivestito di gloria e di bellezza.
Vieni in aiuto a me che sono povero
e fammi attingere alla tua anfora traboccante di grazia.