La Madonna si manifesta a una giovanissima ragazza che ha perso l’uso della parola e opera in lei un prodigio che sarà riconosciuto da tutti.
Dopo il fatto incredibile la ragazza scomparirà misteriosamente, e alcuni hanno fatto delle supposizioni al riguardo.
L’apparizione ad una ragazza
Maria Benedetta è una ragazza tredicenne di Garlasco che ha perso l’uso della parola dopo l’uccisione di tutta la sua famiglia. La strage, ad opera di spietate bande militari che in quel periodo si stanno scontrando sul territorio, la lascia totalmente sconvolta.
Un giorno, mentre la giovane sta portando gli animali al pascolo, intorno a mezzogiorno, vede il cielo scurirsi. Inizialmente pensa che si tratti di un temporale imminente. Così decide di rannicchiarsi sotto l’immagine della Vergine che si trova nel santuario lì vicino. Tutto a un tratto, un grande cerchio di luce finisce per posarsi sopra un cespuglio di biancospino.
In quel preciso istante, alla giovane appare dinnanzi la Madonna. “Maria Benedetta, vai a dire alla gente di Garlasco, che voglio qui un Santuario a protezione di tutta la Lomellina”, dice la Vergine alla tredicenne. “Saranno tante le grazie che io farò in questo luogo, che i miei figli esperimenteranno i tesori delle mie misericordie“, prosegue.
Il segno che le ha dato
“Come segno che ti sono apparsa tu hai già udito il mio messaggio, ora lo porterai alla gente di Garlasco“, è la conclusione del messaggio che la Madonna porta alla ragazzina che, inevitabilmente scossa, torna presto al paese. Siamo nel 1465 e la paura della ragazzina di non esser creduta è davvero tanta. Ma non si perde d’animo.
La sua sollecitudine materna fa sì che riacquisti ciò che ha perduto, e riporti a tutti un messaggio per suo conto.
I compaesani sono pieni di sorpresa nell’ascoltare la ragazza, prima muta, ripetere le parole della Madonna. La ragazza è guarita però ben presto scompare dalla circolazione, e di lei non si sono avute più notizie.
Alcuni sostengono che dopo quell’evento prodigioso si sia ritirata in un monastero di clausura, alla Cascina Veronica, vicino al torrente Terdoppio. In quel luogo infatti, in quel periodo, sorgeva un convento di monache vallombrosane. Tuttavia, il messaggio che la ragazza porta alla popolazione del paese di certo non cade inascoltato.
Al contrario, ben presto la comunità di Garlasco comincia a costruire una grande casa attorno all’immagine murale di Maria Vergine. Quella stessa casa, nel corso dei secoli, è diventato l’attuale Santuario della Madonna della Bozzola. Una costruzione che oggi si impone in quel territorio, nella piana Lomellina, offrendo una grande suggestione architettonica, da dove Maria continua a rivestire di grazie e miracoli i tanti pellegrini.
Preghiera alla Madonna della Bozzola
Madonna della Bozzola, Immacolata Madre di Dio e degli uomini,
che scegliesti questo luogo per effondere i tesori della tua misericordia, noi rivolgiamo a te la nostra supplice preghiera fiduciosi di essere esauditi.
Tu che, apparendo alla povera fanciulla sordomuta, le ottenesti con tanta bontà il dono della parola e così lei poté annunciare ovunque il prodigio ottenuto,
ottieni anche a noi di saper professare, con coraggio, senza rispetto umano, la nostra fede diventando apostoli del Regno del tuo Divin Figlio sulla terra.
Ti supplichiamo, o Vergine Maria, confortaci nelle pene che amareggiano la vita, ottienici il perdono dei peccati, la perseveranza finale e le grazie particolari
che ci sono necessarie per essere fedeli alla nostra vocazione cristiana.
Madonna della Bozzola, incoronata e salutata dal nostro popolo Regina della Lomellina, benedici la Chiesa, proteggi la gioventù, conserva cristiane le nostre famiglie, converti i peccatori e fa’ che spunti presto il giorno in cui tutte le genti ti acclameranno Regina del mondo e Mediatrice di ogni grazia.
Madonna della Bozzola, Regina della Lomellina,
prega per noi che ricorriamo a Te.