365 giorni con Maria: 23 gennaio. La preghiera di consacrazione ai Santi Sposi

Oggi si celebra la festa di Maria e Giuseppe uniti in matrimonio, danno inizio a quella che, tutti, conosciamo come la “Sacra Famiglia”.

Con la nascita di Gesù, la Famiglia si completa. Maria, promessa sposa di Giuseppe, si unisce a lui in questo giorno. La Sacra Famiglia e la festa dello Sposalizio sono due ricorrenze distinte e fondamentali della nostra cristianità.

L’unione con Giuseppe, un significato ricco
365 giorni con Maria, 23 gennaio (photo web source)

La festa di questa giornata risale al 1400 quando venne istituita come espressione di fede di tutti i cristiani. Uniamoci in preghiera per consacrarci ai Santi Sposi Maria e Giuseppe, e affidiamo alla loro potente intercessione presso il Figlio, i nostri cari ed in particolare le coppie di sposi, oggi così attaccate.

Sposalizio di Maria e Giuseppe: perché si celebra

Nei Vangeli non si parla esplicitamente del matrimonio di Maria e Giuseppe, ma è l’Evangelista Marco che definisce Maria “come promessa sposa di Giuseppe. Lei che accetta, senza indugio, si diventare la Madre di Dio col suo Fiat all’annuncio dell’Angelo.

Giuseppe era lo sposo degno e Dio lo ha scelto. Una coppia che umilmente si pone al servizio di Dio, che cresce e custodisce il Figlio che sarà la salvezza del mondo intero.

L’unione con Giuseppe, un significato ricco
photo web source

Preghiera di consacrazione ai Santi Sposi

Ci consacriamo ai Santi Sposi, in questo giorno così importante per la Chiesa, nel quale ricorre l’unione sponsale fra Maria e Giuseppe. Ci affidiamo alla loro custodia, e in particolare per tutti gli sposi e coloro che sono chiamati ad esserlo.

Come Dio Padre,

nella Sua infinita Sapienza e immenso Amore,

affidò qui in terra il Suo Unigenito Figlio Gesù Cristo

a Te, Maria Santissima, e a te, San Giuseppe,

sposi della Santa Famiglia di Nazareth,

così noi, divenuti per il Battesimo figli di Dio,

con umile fede ci affidiamo e consacriamo a Voi.

Abbiate per noi, per i nostri figli, per le nostre famiglie,

le stesse premure e tenerezze avute per Gesù.

Aiutateci a conoscere, amare e servire Gesù

come voi l’avete conosciuto, amato e servito.

Otteneteci di amarVi con lo stesso amore

con il quale Gesù Vi ha amato qui in terra.

Proteggete le nostre persone,

difendeteci da ogni pericolo e da ogni male.

Accrescete la nostra fede,

custoditeci nella fedeltà alla nostra vocazione

e alla nostra missione: fateci santi.

Al termine di questa vita, accoglieteci con voi in cielo,

dove già regnate con Cristo nella Gloria eterna.

Pater. Ave. Gloria”

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