Nell’antica abbazia fondata da San Bernardo, è venerata una statua miracolosa, raffigurante la Vergine col Bambino, in una posa molto significativa.
Straordinario è come Lei interviene e salva i suoi figli durante la terribile guerra.
Il profondo misticismo che avvolge questa devozione
Nel 1150 San Bernardo di Chiaravalle dà vita all’abbazia di Follina, in provincia di Treviso. Questo luogo rappresenta il vero cuore spirituale di Follina, dall’atmosfera unica, fatta di un misticismo profondo e avvolgente, nel quale i pellegrini vengono totalmente rapiti.
Si tratta della quarta abbazia che il Santo fonda in Italia. All’interno del Santuario si venera l’immagine della Madonna col bambino, un’antichissima immagine in pietra, in stile bizantino-siriaco.
I monaci benedettini l’hanno ritrovata sul pianoro di Roncavezzai, nelle colline a sud est di Follina e, secondo un esperto, si tratta di un’opera risalente al VII secolo dopo Cristo.
La statua, che rappresenta Maria che porge un calice al Bimbo, è da sempre considerata miracolosa. I cistercensi l’hanno posta nell’abbazia per il grande valore che riveste per l’intera comunità dei fedeli.
Maria salva il popolo
Durante la Prima Guerra Mondiale, nel 1918, centinaia di granate sono cadute sulla città di Follina. Nessuno però, miracolosamente, rimane ferito da questo attacco. Tutti i cittadini fanno ritorno sani e salvi alle proprie abitazioni.
Tutti perciò sono stati concordi nell’affermare che si è trattato di un intervento da parte della Vergine.
Preghiera alla Beata Vergine di Follina
O Vergine Santissima di Follina, che Vi siete degnata di renderVi sensibile in questa vostra cara Immagine, per dispensare a quanti a Voi ricorrono l’abbondanza di ogni grazia, degnatevi di farmi sentire la vostra amorosa protezione.
Nessuno mai rivolgendosi a Voi, ha pregato invano! Anch’io, Madre pietosa, Vi prego di farmi esperimentare la tenerezza con cui mi amate e Vi supplico a concedermi la grazia speciale che Vi domando …
Prendetemi sotto la vostra protezione e con me chiunque mi è caro e fate che io goda della vostra assistenza in questa vita e nel momento della mia morte, per venire poi a lodarVi e ringarziarVi per sempre in Cielo. Cosí sia.
Tre Ave Maria.
Indulgenza di 100 giorni
+ Vescovo Albino Luciani (Papa Giovanni Paolo I)