365 giorni con Maria: 31 agosto. Dono di inestimabile valore, appartenuto alla Vergine

Si tratta di un ornamento assai prezioso che ha cinto i fianchi della Beata Vergine Maria nel corso della sua vita terrena. 

Al momento della sua Assunzione al Cielo, la Sacra Cintola fu donata a San Tommaso dell’Assunzione ed è tutt’oggi fonte di grandi prodigi. Attualmente alcuni dei pezzi della stoffa sono presenti nelle chiese di vari Paesi del mondo.

365 giorni con Maria, 31 agosto (photo web source)

Fino al IV secolo è stata conservata nella città di Odessa. Ecco la sua incredibile storia.

Il dono di Maria prima di salire al cielo

Si racconta che un angelo abbia annunciato alla Vergine la morte imminente, tre giorni prima dell’evento. Questi porta presso di lei, da località diverse e in maniera prodigiosa, tutti gli apostoli, escluso san Tommaso. Gli apostoli assistono la Vergine fino al suo transito. In questo modo decidono di trasportare il corpo nella valle di Giosafat.

Giunti in quel luogo lo pongono in un sepolcro, richiuso da una grossa pietra. Un secondo dopo però sono accecati da una forte luce. In quello stesso istante anche san Tommaso viene prodigiosamente trasportato dall’India fino a sul Monte degli Ulivi.

In quel frangente, tutti gli apostoli, compreso Tommaso, possono ammirare all’interno di una nube luminosissima la Vergine, il preciso istante della sua Assunzione in Cielo. Allora Tommaso, caduto in ginocchio dallo stupore, invoca Maria, che in cambio, in segno di benevolenza, gli getta la sua cintura.

Dove è trasportata la cintola

La Sacra Cintola (o Sacro Cingolo) sarebbe poi stata traslata nelle vicinanze dell’antica Amasea. Tanto che la chiesa che la contiene, situata vicino alla Basilica di Santa Sofia, viene consacrata appositamente per poter accogliere la reliquia. Nella stessa chiesa sarebbero state poi deposte anche le fasce del Bambino Gesù.

Accade poi che l’imperatrice Zoe, moglie di Leone il Saggio, nell’anno 888, si sia ammalata tanto che nessuno medico del suo impero è capace di guarirla.

Una notte ha una rivelazione durante un sogno. Che cioè sarebbe guarita solo nel caso in cui le fosse imposta sul capo la Sacra Cintura di Maria. L’imperatrice racconta subito a suo marito quanto ha sognato, e immediatamente l’imperatore allerta il Patriarca di Costantinopoli.

A quel punto si apre l’urna nella quale è riposta la Sacra Cintola, per prelevarla. In quel momento si accorgono, in maniera sbalorditiva, che la Cintura brilla in maniera così vivida e lucente da sembrare come sia stata tessuta in quello stesso momento.

Reliquia sacra cintola – photo web source

I primi miracoli

La stoffa viene posata sulla testa della donna malata, che effettivamente guarìisce Allora l’imperatrice Zoe decide di impreziosire la Cintura, prima di riporla, con fili d’oro. Successivamente la reliquia viene suddivisa in varie parti.

Una di esse si trova a Prato, nella basilica cattedrale di Santo Stefano, giunta nella cittadina toscana a partire dall’anno 1141. Si dice in seguito al viaggio di un mercante toscano, di ritorno a Gerusalemme. La reliquia della Sacra Cintola rappresenta il simbolo religioso e civile di Prato.

Preghiera alla Madonna della Sacra Cintola

O Signore Gesù che hai voluto nascere miracolosamente da una Madre Vergine,

concedi, Te ne preghiamo,

che noi, i quali veneriamo il suo sacro cingolo,

meritiamo di venir chiamati alle nozze celesti,

rivestiti della veste nuziale e guarniti col cingolo della purezza.

Amen.

Ave Maria!

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