Appare davanti a molti testimoni, e tra le sue braccia tiene Gesù Bambino che sembra come avvolto dalle nubi.
Una visione celestiale: quel bambino in braccio a sua Madre avvolto in una nube e con in mano un mazzo di fiori bianchissimi, segno della sua purezza.
Ogni anno si celebra una processione in onore di Maria e del suo miracolo, in varie città, persino tra le strade di New York.
Qualcosa di particolare accade a Quito. Il Vescovo giace a letto malato. Erano gli ultimi giorni dell’anno e si era deciso di concluderlo con una sentita processione per chiedere l’intercessione della Vergine Maria affinché guarisse il prelato.
In quella circostanza, circa 500 persone assistono a qualcosa di prodigioso. La Vergine e il Bambino Gesù appaiono in cielo, come avvolti da una nuvola. Con un braccio, Maria cinge Gesù Bambino, e con l’altro tiene un mazzo di gigli bianchissimi.
In quell’istante, il vescovo è improvvisamente guarito. La notizia presto si diffonde fra la gente e nasce, così, la devozione alla “Madonna della Nube”.
Ogni anno viene rievocata la stessa processione di allora, in onore di Maria e del suo miracolo, in varie città, persino tra le strade di New York.
L’immagine raffigurante la Madonna della Nube è così oggetto di una forte devozione, tanto che un uomo che a lei si rivolge, dopo essere inspiegabilmente guarito da tumore maligno, la restaura a sue spese.
Inoltre, dopo essere stata invocata la protezione della Madonna della Nube in occasione di un terremoto verificatosi il 20 ottobre 1687, una volta scampato il pericolo, l’immagine viene solennemente portata in processione durante una celebrazione eucaristica.
E’ da precisare che la festa, quanto la memoria dell’avvenimento miracoloso, cade il 30 dicembre. Ma, per dare spazio alla Festa della Sacra Famiglia (che, quest’anno, ricorre proprio il 30 di dicembre), il giorno 31 facciamo memoria della Madonna della Nube.
O dolce Vergine Maria,
Regina del Cielo e della terra,
tu che ami tutti i tuoi figli e vuoi portarci da Gesù,
dove risiedono tutte le delizie del Paradiso,
sii la nostra guida nelle strade del mondo.
Non permettere che smarriamo la speranza
e il desiderio di fare il bene
ma guidaci e proteggici da tutti i mali,
del corpo e dell’anima.
Noi ti doniamo tutti noi stessi e a te ci consacriamo,
ora e per sempre.
Amen.
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