La Madonna appare per la prima volta a una quindicenne di nome Marina. Durante la notte precedente, una forte brina era scesa sulla campagna, devastandola.
La mattina successiva, la ragazza, sconvolta dall’accaduto, corre fino al campo paterno, noto come la “Basella”, per vedere i danni causati.
La Madonna della Basella le appare in un momento di tanta sofferenza, provocata da dure calamità naturali. Le sue parole premonitrici di un grande segno.
La distruzione del raccolto
Una volta che ha constatato che tutte le coltivazioni sono andate distrutte, la ragazza scoppia in un pianto a dirotto. Ma in quel momento di disperazione appare di fronte a lei una signora, che insieme a sé ha un Bambino, che le sta dando la mano. Questa fin da subito la rincuora, e le dice che per superare quelle difficoltà le sarebbe bastato tornare dopo nove giorni in quello stesso luogo.
Solo a quel punto la donna le avrebbe rivelato chi fosse, e in particolare che cosa voleva da lei. Così la ragazza torna in quel luogo e vede nuovamente la Signora, che anche stavolta è insieme al Bambino. Le rivela la sua identità: le dice di essere la Regina del Cielo. La sua richiesta per la giovane è quella di fare voto di perpetua verginità, spiegandole che le è apparsa per una ragione ben precisa: per la consolazione sua e degli abitanti di Urgnano (cittadina, oggi, in provincia di Bergamo).
La Madonna chiede alla fanciulla di scavare nella terra
Dopodiché c’è un’altra richiesta. La Madonna chiede alla giovane di scavare nel luogo in cui stava posando i piedi. Dandole una spiegazione: “Sotto queste pietre troveranno un altare a me dedicato” – le dice. “Dirai che, appena la mia chiesa sarà riedificata, un sacerdote novello celebri qui la sua prima messa per le anime dei defunti qui sepolti. Sappi che, se sapessero la devozione di questa chiesa, perfino gli sciancati si farebbero portare qui”.
Il messaggio della Madonna continua: “Dirai poi che ti confezionino una veste color rosso e celeste, che tu porterai tutte le domeniche venendo a questa chiesa. Inoltre ti sceglierai nove vergini, con le quali starai nella chiesa di Urgnano dalla prossima domenica delle Palme fino all’ora della Resurrezione di Cristo. In seguito verrai tutte le domeniche con queste fanciulle a questa chiesa e visiterai anche tutte le chiese del territorio di Urgnano”.
Il voto delle ragazze
In un primo momento, la ragazza ovviamente non è creduta. Tuttavia, in seguito si scava e si trova ciò che è stato annunciato. Nella data del primo maggio dello stesso anno è così che il vescovo Lanfranco pone la prima pietra del santuario, in seguito edificato in soli tre mesi e allargato un secolo più tardi.
Preghiera alla Madonna della Basella
Eccomi ai tuoi piedi, o Vergine Santissima,
bisognevole di ogni grazia;
a te ricorro sicuro di essere esaudito.
Deh! Rivolgi a me, o Maria,
una parola al tuo Divin Figlio Gesù,
apparso con te in questo luogo
da te medesima prediletto.
Digli, ti prego, che mi usi bontà e misericordia,
e che mi benedica nell’anima e nel corpo.
Amen