I 4 aspetti del Beato Carlo Acutis: uno risplende sopra gli altri

Lo hanno definito il “Santo Millennial” e, dall’altro lato, è anche il Patrono del mondo di internet. Stiamo parlando di Carlo Acutis. C’è una particolare attenzione per questo giovane ragazzo, anche da parte di Papa Francesco.

carlo acutis che sorride con sfondo paesaggio
lalucedimaria.it

Ci sono state, anche, alcune occasioni durante le quali il Santo Padre ha più volte citato e nominato Carlo Acutis, attraverso suoi episodi di vita emblematici, quanto anche attraverso alcune sue frasi, entrate nella storia.

Il giovane Beato, morto a soli 15 anni a causa di una malattia fulminante, è oggi uno dei ragazzi più pregati al mondo. E, a breve, sarà anche proclamato Santo.

Carlo Acutis: un modello di vita per i giovani

La vita di Carlo Acutis, seppur breve, stroncata troppo presto da una malattia fulminante, è stata segnata sin dall’inizio dalla fede. Il giovanissimo ragazzo mai avrebbe pensato che, dopo la sua morte, avrebbe lasciato una scia dietro di se, di così grande fede e devozione, tanto da far sì che tantissimi altri ragazzi come lui, si sarebbero avvicinati alla fede proprio grazie alle sue parole.

Carlo amava Gesù, lodava la Madonna considerandola come la sua Mamma Celeste. Ogni giorno partecipava alla Santa Messa e si cibava dell’Eucarestia, quella che lui stesso definiva “l’autostrada per il cielo”. Ogni giorno pregava anche il Santo Rosario ma, tutto questo, non faceva di lui una sorta di “extraterrestre”, anzi: Carlo era un ragazzo semplice, come tutti quelli della sua età.

Amava i computer e, nell’avvento di internet, stava cercando di creare un sito web dove testimoniare la fede ed avvicinare i giovani e i ragazzi ad essa attraverso un mezzo per loro nuovo quanto usatissimo. Per questo motivo, è stato dichiarato Patrono di Internet, nonché Santo del nuovo Millennio.

A seguire tutto l’iter, a proclamarlo Beato e, fra poco, anche Santo, è stato proprio Papa Francesco. Il Pontefice è sempre stato molto legato alla figura di questo giovanissimo laico, tanto che più volte, nelle sue omelie quanto nelle sue catechesi, l’ha citato, come ha descritto anche un articolo di “Churchpop”.

Carlo acutis che sorride indicando una statua
photo: aleteia (lalucedimaria.it)

4 aspetti straordinari del Beato Carlo Acutis

Ci sono 4 aspetti di vita del Beato Carlo Acutis che sono di grande esempio, anche per i tantissimi giovani che si avvicinano alla Chiesa o che già la praticano, proprio per illustrare loro come il percorso della santità sia davvero per tutti, proprio come il Signore ha stabilito. Vediamo insieme quali sono:

  • Il primo di questi aspetti riguarda proprio il concetto della santità. Carlo ha sempre visto la santità come un qualcosa alla quale avvicinarsi, perché il Signore l’ha destinata a tutti, e siamo noi che dobbiamo metterci in cammino verso di lei. Anche Papa Francesco, guardando a Carlo come diretto modello di santità, spiegava di quanto è necessario provarci perché, come il giovane affermava, “la santità è sempre originale: non c’è santità di fotocopia, la santità è originale, è la mia, la tua, di ognuno di noi. È unica e irripetibile”;
  • Il secondo aspetto riguarda come lo stesso Carlo riusciva ad essere creativo e geniale sfruttando i mezzi a disposizione, in ogni sua semplice azione di vita. E tanto più quando si trattava di mettere in pratica gesti o parole di fede attraverso il computer, uno dei “suoi mezzi” preferiti, tanto da essere nominato il Patrono del mondo di internet. Il Papa ha lodato questo aspetto di Carlo: “[…] Lui però ha saputo usare le nuove tecniche di comunicazione per trasmettere il Vangelo, per comunicare valori e bellezza”;
papa francesco sorridente con sfondo di cielo
lalucedimaria.it

L’amore folle per l’Eucarestia

  • Il terzo aspetto che deve esser di esempio per tutti i giovani: il mettersi sempre a disposizione degli altri. Lui non ha voluto conformarsi a ciò che il mondo esterno imponeva. Usando una frase che Papa Francesco ha usato per descriverlo“[…] Non è caduto nella trappola. Così, diceva Carlo, succede che “tutti nascono come originali, ma molti muoiono come fotocopie”. Non lasciare che ti succeda questo”;
  • Il quarto aspetto, forse, il più bello che caratterizza il beato Carlo Acutis, è il suo immenso e grande amore che aveva per l’Eucarestia. E’ diventata emblematica quanto per Carlo, quanto per tutti coloro che si sono avvicinati a lui e alla devozione: “L’Eucarestia è la mia autostrada per il cielo”. Una frase, non soltanto per se stesso ma, come dicevamo, anche per tutti noi.
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