Le donne che desiderano incontrare l’uomo che diventi il loro sposo, possono rivolgersi in preghiera a questi quattro Santi tradizionalmente invocati proprio con questa specifica intenzione.
Il desiderio di incontrare l’uomo della propria vita e costruire una famiglia è forte nel cuore di molte donne che spesso si trovano a vivere anche lunghi periodi di solitudine. Anche per gli uomini certamente può esserci lo stesso desiderio e l’intenzione di convolare a nozze dopo aver conosciuto la donna giusta.
Ma nella tradizione questa richiesta riguardava maggiormente le donne e perciò ci sono Santi invocati con questa specifica intenzione, tutta al femminile. Di sicuro tutti i santi possono essere depositari dei propri desideri più profondi e dei più pressanti bisogni dell’anima, ma eccone quattro che comunemente sono pregati per questo.
I quattro santi da invocare per chi cerca l’anima gemella
Rivolgersi ai santi, a coloro che certamente godono della beatitudine eterna e della piena vista di Dio, è un modo per essere guidati verso il Signore. Affidare ad un santo una richiesta di intercessione, invocarlo e chiedergli l’aiuto necessario affinché si risolva una situazione che ci sta a cuore, è come rivolgersi ad una persona cara. C’è la certezza che loro che sono presso Dio agiscono per amore e vogliono solo il bene per noi.
Tra i Santi a cui nei secoli le donne si sono rivolte con la richiesta di intercedere per far incontrare loro un buon marito ce ne sono quattro in particolare. Uno di essi è sant’Antonio da Padova. Invocato nella tradizione popolare per trovare gli oggetti smarriti anche la richiesta di incontrare l’anima gemella è tra quelle più gettonate.
Esiste una preghiera portoghese da rivolgere a Sant’Antonio che tradotta in italiano suona più o meno così: “Fa che io sia realista, fiduciosa, degna e gioiosa fa che trovi un fidanzato che mi piaccia, che sia lavoratore, virtuoso e responsabile“.
A Padova spesso si organizza un evento denominato “Sant’Antonio casamentario” e consiste nella celebrazione di una messa specificatamente per single che desiderano incontrare l’anima gemella. La festa nasce da una forma di devozione popolare particolarmente diffusa in Portogallo, terra natale di sant’ Antonio in cui è invocato per accasarsi.
Se desideri incontrare lo sposo per te, ecco chi pregare
Non solo sant’Antonio da Padova, se si vuole metter su famiglia il pensiero non può non andare al componente della Sacra Famiglia, ovvero san Giuseppe. Lui che ha preso in sposa la Beata Vergine Maria e ha fatto da padre al Figlio di Dio è modello di padre e di marito.
Esiste una brevissima preghiera in uso da fare proprio con questa intenzione. “Dio, che con ineffabile provvidenza ti sei degnato di scegliere il beato Giuseppe come sposo di tua Madre Santissima. Concedici che, venerandolo come protettore in terra, meritiamo di averlo come protettore nei cieli. Amen”.
Un altro santo è noto per essere, soprattutto in passato tanto invocato dalle single, quando si chiamavano zitelle. È san Pasquale Baylon e il riferimento è legato ad un dolce e una storia. Si racconta che quando le donne gli chiedevano come fare per ritemprare i loro mariti stanchi dal lavoro o tornati dalla guerra lui consigliasse di dargli da mangiare lo zabaione.
Questo dolce molto nutriente sembra esser stato ideato proprio dal santo che si occupava della cucina del convento. Da qui prende origine anche l’uso di invocarlo per ciò che riguarda i problemi sentimentali e quindi anche quello di trovare l’uomo giusto.
Trovar marito con la preghiera e con la dolcezza
Infine, oltre a questi tre grandi santi patroni delle donne in cerca di marito, le single possono rivolgersi anche a santa Caterina d’Alessandria. Anche lei è patrona delle ragazze che desiderano sposarsi e c’è un’antica usanza che la lega a questo.
Nel convento della Congrégation de Notre-Dame à Montréal studiavano delle ragazze: una suora le istruiva sulle attività domestiche. Mentre insegnava loro a cucinare decise di ideare delle caramelle che le ragazze avrebbero preparato con l’intento di risultare brave donne di casa agli occhi di possibili futuri mariti.
E così questi dolcetti venivano realizzati per offrirli durante la festa in onore di santa Caterina d’Alessandria. Oltre che protettrice di filosofi, notai e ciclisti è diventata dunque anche colei a cui rivolgersi per un aiuto di intercessione al fine di incontrare l’amore.