Ci sono alcuni aspetti che, forse, non tutti conoscono della vita di Padre Po da Pietrelcina. Una di questa è molto particolare.
Tante sono le cose e i fatti che si sono detti e raccontati su di lui, alcuni dei quali non hanno ancora una spiegazione, perché fanno parte del Mistero di Dio che aveva ed ha su di lui. Ma ci sono, invece, alcuni altri aspetti importanti della vita di questo Santo che sono belli e vanno ricordati.
In molti si sono sempre chiesti: ma cos’è che attrae tante persone verso la figura di Padre Pio? Diverse possono essere le risposte: cerchiamo, ora, di analizzare alcuni passi importanti della sua vita per provare a dare una risposta in merito.
Ancora oggi, c’è da dire, Padre Pio è uno dei Santi più conosciuti al mondo.
Padre Pio: 8 cose che non tutti sanno
Quando si parla di Padre Pio da Pietrelcina, tantissimi e svariate possono essere le testimonianze di coloro che lo hanno conosciuto, che lo pregano ogni giorno, che ne hanno sperimentato la sua presenza anche dopo la morte o che, semplicemente ne hanno sentito parlare. Il Santo frate con le stimmate è uno dei Santi più pregati al mondo e il convento di San Giovanni Rotondo fra i luoghi con il maggior numero di pellegrini.
Sia in vita che dopo la sua morte, Padre Pio ha lasciato il segno: un segno indelebile che, come Dio aveva tracciato per lui, difficilmente verrà scalfito o dimenticato. Come dicevamo all’inizio, sono diverse le testimonianze che potrebbero essere raccontate su di lui, ma la domanda che sorge più spontanea è: quanto sappiamo su Padre Pio? C’è qualcosa, qualche momento della sua vita che ancora non si conosce?
Ci sono degli aspetti che, anche se ampiamente conosciamo, vale la pena analizzare ancora di più e nel dettaglio per quel che riguarda il santo frate. Partiamo dal dono più bello, quanto anche dolorosissimo, che Padre Pio ha ricevuto: quello delle stimmate. Il Santo frate le ha ricevute il 20 settembre 1918. Era in chiesa, pregava intensamente quando il Signore decise di fargli dono delle sue sante piaghe, che il frate ha portato impresse, per tutta la sua vita, sulle mani, sui piedi e sul costato fino alla fine dei suoi giorni.
I continui attacchi del maligno
La seconda cosa, nota ai più, del Santo frate è quella delle sue continue lotte con il demonio. Come racconta un articolo di “Churchpop”, ha avuto, nel corso della sua vita, quanto visioni celesti quanto anche “continui attacchi e fastidi” anche da parte di Satana. Una vera e propria costante lotta, come racconta anche padre Amorth in un suo libro, tanto che “i demoni che cercavano di catturare la sua anima”.
Nonostante tutto, Padre Pio non si è mai arreso ed ha sempre posto la sua fiducia in Dio. La terza cosa riguarda uno dei momenti più dolorosi della storia dell’umanità intera: la Seconda Guerra Mondiale. Dopo lo sbarco americano nelle zone del Sud Italia, occupate allora dai nazisti, gli stessi americani avevano cercato di attaccare anche il piccolo paese di San Giovanni Rotondo. Quando si sono avvicinati, pronti a lanciare le bombe, un frate vestito con un abito marrone è apparso davanti ai loro aerei e tutti i tentativi di lancio sono andati falliti.
La quarta cosa è quella del dono della bilocazione. Tantissime sono le testimonianze dove si racconta della presenza di Padre Pio in più luoghi contemporaneamente. C’è un episodio, in particolare, come racconta anche “Churchpop”, che colpì anche i suoi confratelli: quello di averlo visto in preghiera all’esterno, sapendo che lui invece era nella sua cella.
La cura delle persone nel corpo e nello spirito: l’ospedale e il Confessionale
La quinta cosa è quella della cura degli ammalati e di coloro che soffrono nel corpo quanto nello spirito. La creazione dell’ospedale “Casa sollievo della Sofferenza”, grazie al solo aiuto dei benefattori, è stata una delle più grandi vittorie per Padre Pio quanto per tutti coloro che a lui si affidavano.
La sesta cosa si ricollega, un po’, al punto precedente. La cura di coloro che avevano bisogno, soprattutto per quel che riguardava le anime, specie quelle lontane dalla grazia di Dio. Padre Pio, infatti, confessa dalle 12 alle 15 ore al giorno senza mai stancarsi. Aveva la capacità di leggere nel cuore di coloro che si inginocchiavano davanti a lui a chiedere perdono: “La confessione è la pulizia dell’anima. Devi farla almeno una volta alla settimana. Non voglio che le anime stiano lontane dalla confessione per più di una settimana” – diceva.
La settima cosa è quella, ancora oggi, il più conosciuto: il suo continuo elargire miracoli. Sappiamo bene che i Santi sono il tramite verso Dio per i miracoli e Padre Pio ne ha portate di richieste al trono dell’Altissimo, per esser esaudite.
L’ultima e forse la meno nota
L’ottava cosa ed è quella forse più particolare e meno conosciuta, riguarda le stimmate del santo frate. Si tratta di un dettaglio, non di poco conto, di cui forse pochi sono al corrente. Le stimmate, segno della passione di Cristo impresso sul palmo delle mani di Padre Pio e rimaste aperte fino alla morte, dopo di che sono scomparse senza lasciare cicatrici, emanavano un profumo celestiale di fiori, di cui ci sono pervenute innumerevoli testimonianze, che in molti hanno definito “il profumo della santità” di Padre Pio.
