La Chiesa, in particolare quella di Napoli, celebra una ricorrenza molto speciale che, forse, non tutti conoscono. Correva l’anno 1932 quando una giovane donna disse il suo sì convinto e sincero a Gesù che le chiedeva una cosa molto importante.
Nell’apparizione, Flora guarda e vede questa luce così grande ma calda ed ascolta quella voce. Parole che saranno il punto fermo di tutta la sua vita.
Forse, a molti, il nome di Madre Flora Romano non dirà nulla. Ma in Campania e, in particolare a Napoli, è un nome che racchiude in sé una storia di fede radicata che, ancora oggi, fa vedere i suoi frutti. Una giovane, la cui vita è stata funestata da lutti e sofferenze, stava per essere completamente stravolta.
Era il 10 febbraio del 1932 quando Flora, in preghiera nella sua camera (era il Mercoledì delle ceneri) stava recitando il Rosario e guardava con attenzione un’immagine del Sacro Volto di Gesù. Una luce improvvisa, intensa scaturì da quell’immagine. Gesù aveva scelto Flora, sempre pronta ad aiutare i poveri e i bisognosi.
Quel volto si umanizzò e Gesù le disse: “Flora, guarda questo volto tanto offeso ed ingiuriato; amalo e fallo amare”. Un invito pieno, completo, una sorta di volontà di riparazione a tutte le offese ricevute. Una richiesta d’amore da parte di Gesù ad una sua figlia affinchè la portasse a quante più persone possibili.
Oggi, il frutto d’amore donato da Gesù a Madre Flora si chiama “Casa del Volto Santo” e si trova a Napoli, in zona Capodimonte. È portata vanti dalle Piccole Ancelle di Cristo Re, che sono presenti qui come comunità religiosa dal 1969. Qui, nella nuova chiesa, sul lato destro, è presente la tomba di Madre Flora, nello stesso posto dove anni prima sorgeva la stanzetta dove era solita ricevere tutti coloro che di lei chiedevano.
Oggi, esattamente il 10 febbraio, la Casa del Volto Santo è in festa. Sono 90 anni da quel giorno durante il quale Madre Flora ricevette la manifestazione da Gesù. E, come ogni anno, sia il 10 febbraio che il 6 agosto (festa liturgica della Trasfigurazione di Gesù), che per la chiesa di Napoli ogni 10 del mese, la particolare devozione al Volto Santo si fa sentire maggiormente.
In particolare, in questo giorno, viene recitata la preghiera al Volto di Gesù. Un vero e proprio ringraziamento per l’essersi manifestato a Madre Flora, ma anche perché dia misericordia a chi, a Lui, si rivolge con fede.
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“Signore Gesù, grazie perché ci fai contemplare il Tuo Volto Santo, rivelazione dell’infinito Amore, e tenerezza di Dio per noi.
Fa’ che sotto il Tuo sguardo ci sentiamo raggiunti dall’Amore che perdona, e sentiamo sciogliersi in noi le barriere della solitudine, della paura e della fatica di perdonare e di amare.
Tu che ci guardi con occhi di misericordia, attenti alla nostra povertà ed al nostro dolore, rendici capaci di riconoscere il Tuo volto negli altri, specialmente nei più soli, abbandonati e disperati dei nostri fratelli, e fa’ che sappiamo amarli con l’amore attento, concreto, umile e gioioso, che da Te solo viene.
Illumina il Tuo Volto su di noi, o Signore, e saremo salvi! Fa’ risplendere la Tua faccia in mezzo a noi, e dona alla Tua Chiesa e al mondo la giustizia e la pace.
Amen! Alleluia!”
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