Incredibile ma vero tra le tante notizie brutte di questi giorni finalmente una buona! Parliamo di una impresa che ha dell’incredibile parliamo di Emma Moronsini, l’italiana di 91 anni, che ha attraversato numerosi paesi effettuando un lungo pellegrinaggio che l’ha portata fino alla basilica di Nostra Signora a Luján, in Argentina, dopo aver percorso ben 1.200 chilometri a piedi, dove ad accoglierla c’erano centinaia di persone festanti e da numerosi media attratti dalla straordinaria impresa compiuta dalla nonna italiana.
«Mi avevano detto che non avrei potuto andar da sola per ragioni di sicurezza, ma io durante il cammino ho incontrato solo buona volontà e pace», ha dichiarato al suo arrivo. Su Facebook e su altri social network sono state create anche delle pagine apposite, per segnalare i passi compiuti da colei, che è stata ribattezzata affettuosamente la «nonna pellegrina».
La donna ha affrontato il viaggio munita solo di scarpe da ginnastica, occhiali da sole, un cappello, un giubbetto arancione e tanta fede, ha iniziato il suo viaggio lo scorso 27 dicembre nella città settentrionale di Tucumán, viaggio che ha avuto una sola sosta, il 16 marzo scorso, proprio a 35 chilometri dalla meta, a causa di una caduta, che le è costata la frattura del setto nasale e del dito mignolo. Ma, ricevute le cure necessarie, dopo due giorni è stata dimessa ed ha proseguito, con passo deciso, il suo cammino.
Emma Moronsini ha già compiuto lunghi pellegrinaggi in Polonia, Israele, Messico e Brasile. La devozione mariana l’ha spinta questa volta in Argentina. Particolarmente significativa l’immagine, che la ritrae: a capo coperto col foulard e sul volto i segni ancora del piccolo infortunio patito, si leggono l’intensità e la forza della sua fede nei suoi occhi, mentre sussurra con convinzione e gratitudine le proprie preghiere per il nuovo traguardo raggiunto, in attesa del prossimo! Un esempio, anche per molti giovani…