Teglasy, 64enne ungherese, ha speso l’intera vita a lottare contro l’aborto in patria. Oggi è uno degli sponsor dell’associazione Faces of Choice.
Nato in una famiglia povera, quest’uomo è sopravvissuto ai continui tentativi di aborto della madre.
Oggi Teglasy è uno dei principali testimonial dell’associazione pro life Faces of Choice che lotta per l’abolizione dell’aborto. Proprio grazie a questa associazione ha trovato il coraggio di condividere con il mondo la sua storia. Si tratta di un racconto difficile da digerire poiché porta alla luce la volontà di una donna di non far nascere il proprio figlio a qualsiasi costo. E’ proprio l’uomo che spiega le ragioni che hanno condotto la madre ad una simile scelta drastica. Il padre era un colonnello ungherese durante la Seconda guerra mondiale e finito il conflitto è stato costretto a lasciare Budapest dal regime comunista.
In quel periodo per la sua famiglia si lottava per sopravvivere alla giornata e quando la madre scoprì di essere incinta pensò che avere un’altra bocca da sfamare sarebbe stato impossibile. Così la donna provò a cercare un medico compiacente, ma quando non ci riuscì tentò di indurre l’aborto scagliandosi contro banconi, facendo bagni caldi e assumendo pillole di chinino. Teglasy, però, sopravvisse e nacque sano nel 1956.
Per anni la madre lo trattò male e lui, ancora bambino, non riusciva a capire per quale motivo avesse questo astio contro di lui. Lo comprese a 12 anni, quando ascoltò per caso il padre che parlava con un parente dei tentativi di aborto della moglie. Da quel momento in poi provò odio, un sentimento che abbandonò quando la madre era in punto di morte: “Solo allora alla fine, ho sentito che potevo avvicinarmi a lei. L’esperienza della riconciliazione è stata davvero agrodolce … spero che lei abbia sperimentato il perdono riconoscendosi responsabile di una grave colpa ma confidando nella misericordia di Dio”.
Nel frattempo Teglasy era diventato un medico ed aveva cominciato a collaborare con Human Life International proprio per salvare i bambini da quel destino a cui la madre lo voleva relegare. Da qualche anno collabora invece con Faces of Choice ed è uno dei volti scelti per la campagna di sensibilizzazione contro l’aborto. La sua storia, come quella delle altre persone scelte, tocca le corde più profonde dell’animo.
Segui tutte le nostre News anche attraverso il nuovo servizio di Google News, CLICCA QUI
Luca Scapatello
Tra i primi pontefici della Chiesa, san Clemente, che si ricorda oggi 23 novembre, fu…
Meditiamo il Vangelo del 23 Novembre 2024, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…
Il Sabato è il giorno della devozione alla Beata Vergine Maria. Offriamo questo nuovo giorno…
“Donami la pazienza”. Questa è la preghiera della sera da recitare questo venerdì per meditare…
In molti si chiedono se Padre Pio avesse una devozione verso le anime sante del…
Due avvenimenti ritenuti miracolosi sono legati alla devozione marina della Madonna della Guardia di Gavi,…