L’Adorazione eucaristica dovrebbe essere un appuntamento immancabile per ciascuno di noi, tanto è preziosa per la nostra crescita spirituale e umana.
Stiamo parlando dell’ora di Adorazione Eucaristica. Sapevi che c’è un’App che ci permette di viverla al meglio seguendo alcuni specifiche indicazioni utili?
Si tratta di 7 punti, o particolarità, che aiutano chi sta per vivere per la prima volta l’Adorazione Eucaristica, ma è un ripasso utile anche per i veterani.
Un momento speciale, quando hai la possibilità di stare a tu per tu con Gesù, di adorarlo e contemplarlo nella sua magnificenza e nella sua grandezza, anche se ti sembra tutto così piccolo e ristretto attorno a te. Stiamo parlando dell’ora di Adorazione Eucaristica che, almeno una volta a settimana, ciascuno di noi dovrebbe vivere.
Sette consigli per fare una buona Adorazione eucaristica
Non tutti, però, specialmente i più giovani, riescono a comprendere l’importanza di questo momento, di questo sentire Gesù così vicino, così accanto a loro. Per questo motivo, soprattutto per chi si appresta a vivere l’Adorazione Eucaristica per la prima volta, esiste un’app (dal titolo “App Hallow”) che spiega come vivere l’incontro con Gesù Sacramentato in 7 punti.
Vediamo insieme quali sono:
- Iniziamo con il “concentrarci sulla preghiera”. I primi minuti sono importanti, per questo è necessario sedersi e porsi in silenzio davanti a Gesù Eucarestia. libera la mente ed il cuore e preparati ad accogliere il Signore, recitando, ad esempio, la preghiera dell’invocazione allo Spirito Santo;
- “L’adorazione profonda”: dopo esserti seduto ed aver iniziato la preghiera, inizia l’adorazione. Guarda Gesù Eucarestia, lasciati guardare da lui, contemplalo;
- “Riconosci i peccati”: è un passaggio fondamentale. Chiedi allo Spirito Santo di guidarti a comprendere quali sono i tuoi peccati e ponili ai piedi di Gesù, chiedendo perdono;
- “Il silenzio”: meditare, ascoltare. La app suggerisce, nei successivi 20 minuti, di pregare o il Santo Rosario, o meditare i misteri della Via Crucis o l’ufficio giornaliero della Scrittura, in modo da sentirti parte di questa importante preghiera;
- “Ringraziare Dio”: ringraziare il Signore per ciò che, nella nostra vita, ci ha donato. Che sia esso qualcosa di piccolo o di grande;
- “Affidarsi a Dio”: affidiamo a Lui la nostra vita e ciò che ci apprestiamo a fare, anche subito dopo l’ora di Adorazione. Perché tutto sia sempre fatto e compiuto nel suo nome;
- Alla fine dell’Adorazione, parla con Dio e prendi una decisone ponendoti una domanda: cosa ne ho tratto da questo momento così intenso insieme a lui?
Un momento particolare, un passaggio fondamentale, un invito di Gesù a stare con Lui che non possiamo ignorare.