Un albero di Natale assolutamente originale, dove al posto delle palline si è scelto un altro tipo di decorazione. Il tutto per dare ottimismo e speranza a chi lo guarda.
I nomi dei bambini nati, in questo anno così difficile, a Gallarate, in provincia di Varese. Al posto delle classiche palline, un nome, segno di speranza e fiducia verso il futuro.
Guardare al futuro con occhi diversi, anche se sembra impossibile. Questo è quello che, a Gallarate, si è scelto di fare, a partire dalle decorazioni per l’albero di Natale in piazza. Dare e creare un segno visibile, in una delle Regioni più colpite dal Coronavirus.
Quest’anno, nella cittadina in provincia di Varese, sono nati ben 370 bambini e, i loro nomi, visti come segno di speranza di una umanità che non si ferma né si piega al nuovo nemico che avanza, sono stati posti al posto delle classiche palline decorative per l’albero posto in piazza.
“Si tratta di un’iniziativa che mi è venuta dal cuore, semplice e sostanzialmente a costo zero, dato che ho preparato di persona tutti i cartoncini con i nomi e li ho appesi all’albero, collocato proprio fuori dal municipio” – spiega l’assessore al Commercio, Mazzetti, alla quale è venuta l’idea.
E’ stato definito, infatti, l’Albero dei bimbi: “L’obiettivo è dare un messaggio beneaugurante, di speranza e amore per la vita. Il significato del Natale è proprio questo e rimane intatto, anche se quest’anno dovremo per forza di cose trascorrere delle festività particolari” – ha concluso.
Ed infatti, tanti fiocchi, tanti nastri con i nomi dei bambini decorano questo albero. Un’idea piaciuta, in primis, a tutte le neomamme. Ma ciò che ha colpito di più è stato vedere i ragazzi, un po’ più grandi, curiosare a leggere i nomi dei tanti bambini nati e, perché no, anche cercare qualcuno che avesse il loro stesso nome.
Un vero e proprio “albero della speranza”, in un anno così difficile che, ci auguriamo di lasciarci quanto prima alle spalle ed aprirci a un anno nuovo, senza più paure ed angosce, come lo sono i bambini.
ROSALIA GIGLIANO
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