Alcune profezie tra verità e menzogna

 

 

La parola “profezia” sta ad indicare l’annuncio di un evento futuro di cui si viene a conoscenza per ispirazione divina. E’ una parola che deriva dal greco “profemi” (predire), ossia “pro” (avanti) e “femi” (dire) e letteralmente significa: parlare al posto di qualcuno.

Nel corso della storia sono stati tanti coloro che si sono proclamati profeti, assumendosi il diritto, quasi mai la responsabilità, di mettere in circolo nelle notizie, soprattutto catastrofiche, riguardanti eventi che avrebbero cambiato le sorti dell’umanità.

Uno dei più recenti è Horacio Villegas, un texano molto noto nel nord America e autore di diversi testi, nonché estimatore delle Sacre Scritture, secondo cui sarebbe il prossimo 13 Maggio la data dello scoppio della terza guerra mondiale, con le tragiche conseguenze che tutti potremmo immaginare: “Ho visto sfere di fuoco che cadono dal cielo colpendo la Terra. Credo che possano essere interpretati come i missili nucleari che distruggeranno il nostro pianeta.” –ha detto- “La gente deve preparasi a quello che sta per accadere. Sicuramente in un periodo di tempo che va dal 13 maggio al 13 ottobre del 2017 scoppierà una guerra che porterà devastazione e morte.”.

Ma quest’anno il 13 Maggio ricorre addirittura il centenario della prima apparizione della Madonna a Fatina, una data importantissima per il popolo cristiano, che sa benissimo quanto si debba essere prudenti nel credere alle profezie.

E’ un discorso da non sottovalutare, anche per i non cristiani in effetti. La storia stessa infatti ci insegna che tanta gente, ritenuta detentrice di predizioni, è stata puntualmente smentita o ha proposto spiegazioni postume, dopo che l’evento in questione era già accaduto, quando cioè risultava semplice interpretarlo con indizi generici, come si fa con l’oroscopo del giorno, che pare esser veritiero per chiunque.

Certo, la situazione mondiale non è auspicante la pace sulla Terra, ma qualunque cosa il futuro ci riservi, noi cristiani, lungi dal farci impressionare o spaventare, sappiamo bene cosa fare: pregare, implorare l’intervento divino, consapevoli che l’unica profezia sicura è che Dio non tarderà a soccorrerci.

Visto che la data discussa dal texano è quella della Madonna di Fatima, consacriamoci a Lei oggi, per placare i nostri timori:

Consacrazione al Cuore Immacolato della Beata Vergine Maria di Fatima:

O Vergine Santa, Madre di Gesù e Madre nostra, che sei apparsa a Fatima ai tre pastorelli per recare al mondo un messaggio di pace e di salvezza, io mi impegno ad accogliere questo tuo messaggio.

Mi consacro oggi al tuo Cuore Immacolato, per appartenere così più perfettamente a Gesù. Aiutami a vivere fedelmente la mia consacrazione con una vita tutta spesa nell’amore di Dio e dei fratelli, sull’esempio della tua vita.

In particolare Ti offro le preghiere, le azioni, i sacrifici della giornata, in riparazione dei peccati miei e degli altri, con l’impegno di compiere il mio dovere quotidiano secondo la volontà del Signore.

Ti prometto di recitare ogni giorno il Santo Rosario, contemplando i misteri della vita di Gesù, intrecciati ai misteri della tua vita.

Voglio vivere sempre da vero figlio tuo e cooperare perché tutti Ti conoscano e amino come Madre di Gesù, vero Dio e unico nostro Salvatore. Così sia.

7 Ave Maria. Cuore Immacolato di Maria, prega per noi.

 

 

 

La parola “profezia” sta ad indicare l’annuncio di un evento futuro di cui si viene a conoscenza per ispirazione divina. E’ una parola che deriva dal greco “profemi” (predire), ossia “pro” (avanti) e “femi” (dire) e letteralmente significa: parlare al posto di qualcuno.

Nel corso della storia sono stati tanti coloro che si sono proclamati profeti, assumendosi il diritto, quasi mai la responsabilità, di mettere in circolo nelle notizie, soprattutto catastrofiche, riguardanti eventi che avrebbero cambiato le sorti dell’umanità.

Uno dei più recenti è Horacio Villegas, un texano molto noto nel nord America e autore di diversi testi, nonché estimatore delle Sacre Scritture, secondo cui sarebbe il prossimo 13 Maggio la data dello scoppio della terza guerra mondiale, con le tragiche conseguenze che tutti potremmo immaginare: “Ho visto sfere di fuoco che cadono dal cielo colpendo la Terra. Credo che possano essere interpretati come i missili nucleari che distruggeranno il nostro pianeta.” –ha detto- “La gente deve preparasi a quello che sta per accadere. Sicuramente in un periodo di tempo che va dal 13 maggio al 13 ottobre del 2017 scoppierà una guerra che porterà devastazione e morte.”.

Ma quest’anno il 13 Maggio ricorre addirittura il centenario della prima apparizione della Madonna a Fatina, una data importantissima per il popolo cristiano, che sa benissimo quanto si debba essere prudenti nel credere alle profezie.

E’ un discorso da non sottovalutare, anche per i non cristiani in effetti. La storia stessa infatti ci insegna che tanta gente, ritenuta detentrice di predizioni, è stata puntualmente smentita o ha proposto spiegazioni postume, dopo che l’evento in questione era già accaduto, quando cioè risultava semplice interpretarlo con indizi generici, come si fa con l’oroscopo del giorno, che pare esser veritiero per chiunque.

Certo, la situazione mondiale non è auspicante la pace sulla Terra, ma qualunque cosa il futuro ci riservi, noi cristiani, lungi dal farci impressionare o spaventare, sappiamo bene cosa fare: pregare, implorare l’intervento divino, consapevoli che l’unica profezia sicura è che Dio non tarderà a soccorrerci.

Visto che la data discussa dal texano è quella della Madonna di Fatima, consacriamoci a Lei oggi, per placare i nostri timori:

Consacrazione al Cuore Immacolato della Beata Vergine Maria di Fatima:

O Vergine Santa, Madre di Gesù e Madre nostra, che sei apparsa a Fatima ai tre pastorelli per recare al mondo un messaggio di pace e di salvezza, io mi impegno ad accogliere questo tuo messaggio.

Mi consacro oggi al tuo Cuore Immacolato, per appartenere così più perfettamente a Gesù. Aiutami a vivere fedelmente la mia consacrazione con una vita tutta spesa nell’amore di Dio e dei fratelli, sull’esempio della tua vita.

In particolare Ti offro le preghiere, le azioni, i sacrifici della giornata, in riparazione dei peccati miei e degli altri, con l’impegno di compiere il mio dovere quotidiano secondo la volontà del Signore.

Ti prometto di recitare ogni giorno il Santo Rosario, contemplando i misteri della vita di Gesù, intrecciati ai misteri della tua vita.

Voglio vivere sempre da vero figlio tuo e cooperare perché tutti Ti conoscano e amino come Madre di Gesù, vero Dio e unico nostro Salvatore. Così sia.

7 Ave Maria. Cuore Immacolato di Maria, prega per noi.

 

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