Alex e il trapianto di midollo: il punto a 100 giorni dall’intervento

L’avventura del piccolo Alex non poteva che finire nel migliore dei modi

Il trapianto di midollo, andato a buon fine, ha dato nuova vita al bambino.

il piccolo sta bene e può andare a casa

Dopo il trapianto, Alex ora sta meglio ed inizia la sua vita normale.

La storia di Alex

Ricordiamo tutti la storia del piccolo Alex, il bambino di solo 1 anno affetto da una grave malattia, la quale necessitava di un trapianto di midollo per essere sconfitta. Tantissimi furono gli italiani che affollarono le piazze per sottoporsi al test di compatibilità per salvare il piccolo.

Ma grazie al suo papà, e all’equipe dell’ospedale Bambino Gesù di Roma, una nuova tecnica è stata applicata per Alex: il trapianto di cellule staminali emopoietiche. Una tecnica che prevede la manipolazione delle cellule staminali direttamente dal suo papà, al fine di evitare il rigetto.

La riuscita dell’intervento: Alex sta bene

Ma come sta oggi il piccolo Alex? Dopo 100 giorni dall’intervento, Alex sta bene ed inizia anche ad uscire di casa in compagnia della sua mamma e del suo papà. “Ho parlato col suo papà e mi ha detto che il decorso post operatorio procede bene” – ha dichiarato Rita Malavolta, presidente dell’ADMO.

Il piccolo era affetto da una rarissima malattia genetica che colpisce solo lo 0,002% di bambini. Ma Alex ce l’ha fatta: un bambino coraggioso!

ROSALIA GIGLIANO

Fonte: ilfattoquotidiano.it

 

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