Alfie Evans, l’appello del Papa: “Preghiamo affinché ogni malato venga trattato con dignità”

Alfie Evans, l'appello del Papa: "Preghiamo affinché ogni malato venga trattato con dignità"
Papa Francesco

Dopo la sentenza dell’Alta Corte di Londra in cui è stato stabilito che permettere il trasferimento di Alfie Evans sarebbe inutile ai fini della sua eventuale guarigione, il Papa è tornato ad esprimersi sul caso chiedendo clemenza e dignità per tutti quei malati che come il bambino inglese sono costretti a lunghe infermità. Si tratta del secondo appello del Santo Padre in favore del piccolo Alfie, il primo risale a qualche settimana fa quando Papa Francesco, in risposta alla richiesta del padre del piccolo, aveva chiesto ai medici che si occupavano del caso, in un post su Twitter, di fare: “Tutto il necessario per continuare ad accompagnare con compassione il piccolo Alfie Evans” e se possibile di “Ascoltare la profonda sofferenza dei suoi genitori”.

“Preghiamo per Alfie Evans e Vincent Lambert”

La richiesta del Santo Padre non è stata ascoltata e presto Alfie potrebbe essere sottratto a quei macchinari che ancora lo tengono in vita. Ripensando al triste destino del piccolo, il Papa ha lanciato un appello ai fedeli dal Regina Coeli, affinché questi possano rivolgere parte delle loro preghiere giornaliere a quei bambini malati che: “Vivono, a volte da lungo tempo, in stato di grave infermità, assistite medicalmente per i bisogni primari”.

Il pontefice non giudica la sentenza proclamata dall’Alta Corte di Londra ed invita i fedeli a fare lo stesso, evidenziando come: “Sono situazioni delicate, molto dolorose e complesse. Preghiamo perché ogni malato sia sempre rispettato nella sua dignità e curato in modo adatto alla sua condizione, con l’apporto concorde dei familiari, dei medici e degli altri operatori sanitari, con grande rispetto per la vita”.

Luca Scapatello

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