Ancora un vergognoso atto contro una statua della Madonna, a cui sono state barbaramente mozzate le mani. Il fatto è avvenuto di nuovo in Veneto.
L’ennesimo attacco ai simboli del cristianesimo. Ancora un gesto vigliacco, un insulto alla fede cattolica.
Purtroppo non si tratta di un caso isolato ma l’ennesimo purtroppo avvenuto in Italia e non lontano da noi, in Francia e Germania. E il Santo Natale oramai alle porte, non placa, anzi, la violenza di chi disprezza i valori cristiani, la nostra storia, le nostre tradizioni.
Un attacco similare meno di un mese fa
Meno di un mese fa, era già accaduto un fatto similare a Marghera, in provincia di Venezia. Dove nella notte del 25 novembre scorso, un uomo ha addirittura decapitato e mozzato le mani della statua della Madonna di Piazzale Giovannacci. “Vogliamo una esemplare punizione per un gesto vergognoso come questo” aveva commentato il presidente del Veneto, Luca Zaia.
Grazie poi alla descrizione, fornita da un residente che aveva assistito alla scempio, la polizia ha individuato il danneggiatore, un cittadino palestinese di 31 anni, poi bloccato a Vicenza, in stazione, sprovvisto per altro di permesso di soggiorno.
L’uomo era stato denunciato per “offese a una confessione religiosa tramite danneggiamento di cose” ed era inoltre scattata la procedura per espellerlo dall’Italia, e anche un’indagine per terrorismo.
Invece, quest’ultimo triste e preoccupante attacco, è stato reso noto da Don Mirco Bianchi, che ha denunciato l’ignobile accaduto su Twitter: “Si avvicina il Santo Natale eppure l’odio verso i simboli cristiani è in continuo aumento”.
Simona Amabene