Sono trascorsi undici anni dalla nascita al Cielo della Serva di Dio Chiara Corbella Petrillo avvenuta il 13 giugno 2012.
Sono due gli appuntamenti con cui quest’anno è stato scelto di celebrare la ricorrenza.
Sabato 10 giugno è stata officiata la S.Messa presso la Basilica di Santa Chiara in Assisi. La celebrazione è stata presieduta da Padre Francesco Piloni, Ministro Provinciale dell’ordine dei frati minori di Umbria – Sardegna.
Seguita anche via streaming, la partecipazione è stata come sempre ampia e viva. E, martedì 13 giugno, come comunicato sul sito ufficiale, ci sarà la S. Messa in memoria di Chiara e a seguire un’Adorazione Eucaristica alle ore 19 al Santuario Madonna Addolorata di Rho (MI).
La devozione a Chiara prosegue incessante
In questi undici anni che ci separano dalla presenza fisica di Chiara Corbella la sua figura è diventata conosciuta e famosa davvero in tutto il mondo.
La sua storia, ma soprattutto la santità che emana dalla sua persona, le parole che lasciato attraverso la testimonianza della sua famiglia e dei suoi amici arrivano potentissime e toccano i cuori portando a vere e proprie conversioni.
Sono tanti e sempre di più i luoghi nel mondo in cui Chiara è invocata e la preghiera alla sua intercessione sale dal cuore di persone di ogni età.
Ci si rivolge a Chiara in particolare per vicende legate alla gravidanza, alla vita e alla salute dei bambini.
Ma anche per la vita di coppia, ogni problema e difficoltà, ogni desiderio profondo dell’anima, viene affidato alla preghiera di questa giovane mamma che ha insegnato veramente tanto e ha fatto comprendere ciò che più conta.
A Roma una strada in suo onore
Chiara è una santa dei nostri giorni, la sua semplicità e la sua fede forte e autentica colpiscono e suscitano la riflessione anche nei lontani dalla fede.
La sua figura affascina anche il mondo laico, le sue scelte di vita e il suo modo di affrontare tutto compresi gli eventi più dolorosi dell’esistenza alla luce dell’amore di Dio non lasciano indifferenti.
È proprio dei giorni scorsi la bella notizia dell’intitolazione di una strada a Chiara Corbella Petrillo a Roma.
Il Consiglio Comunale Capitolino a maggioranza ha votato a favore la mozione e molto presto, una via o una piazza o un giardino avranno il nome di questa Serva dI Dio così tanto amata in Italia e non solo.
La preghiera d’intercessione secondo il suo insegnamento
La tomba di Chiara al Cimitero del Verano a Roma continua ad essere meta di visitatori che si recano davanti al suo corpo per rivolgerle più da vicino richieste di aiuto e ringraziamenti per le tante grazie ricevute.
Piccoli e grandi segni, primo tra tutti il cambiamento del cuore che attraverso la figura di Chiara genere conversioni. Avvengono mutamenti di vita che vanno in una direzione di fede e affidamento fiducioso alla volontà di Dio.
A sempre più persone viene spontaneo trovare in Chiara un’amica che comprende e consola, un esempio a cui guardare.
È un modello che ci fa comprendere l’importanza di fare spazio alla Grazia, di chiedere al Signore “la grazia di vivere la grazia”, come chiedeva lei, sempre e in tutte le condizioni anche le più difficili.
Si può pregare Chiara anche con la preghiera d’intercessione specifica formulata e approvata dalla Postulazione Generale, la quale richiede di comunicare eventuali grazie ricevute, che andranno ad arricchire le testimonianze nel processo di beatificazione in corso.