Appello+del+Papa+per+le+popolazioni+colpite+dal+maltempo+nel+mondo
lalucedimaria
/appello-del-papa-per-le-popolazioni-colpite-dal-maltempo-nel-mondo/amp/

Appello del Papa per le popolazioni colpite dal maltempo nel mondo

All’udienza generale il Papa ha lanciato un appello per le popolazioni di vari Paesi del mondo colpite da inondazioni e tempeste. Ecco le sue parole:

“Invito a pregare per le vittime delle calamità che in questi giorni hanno colpito gli Stati Uniti, la Gran Bretagna e l’America del Sud, specialmente il Paraguay, causando purtroppo vittime, molti sfollati e ingenti danni. Il Signore dia conforto a quelle popolazioni, e la solidarietà fraterna li soccorra nelle loro necessità”.

Negli Stati Uniti, dallo scorso fine settimana, l’ondata di maltempo ha colpito pesantemente il centro e il sud del Paese, lasciando alle spalle decine di morti e migliaia di case distrutte. Lo stato di emergenza è già  stato dichiarato in diversi Stati, tra cui Texas, Missouri, Oklahoma, New Mexico, Alabama, Mississippi e Georgia.

Resta alta l’allerta maltempo in Gran Bretagna. La Bbc avverte che ci sono 50 avvisi di inondazioni, 4 dei quali estremamente gravi, in 50 aree di Inghilterra, Galles e Scozia. In Irlanda del Nord centinaia di abitazioni sono senza energia elettrica e nove voli sono rimasti a terra all’aeroporto internazionale di Belfast a causa dei forti venti. Due voli in arrivo da Luton e Tenerife sono stati deviati su Dublino. Allarme rosso all’isola di Man, nel Mar d’Irlanda, dove sono attesi in alcune zone in altura fino a 100 mm di pioggia. Abbondanti piogge sono attese nel nord-ovest dell’Inghilterra, in Galles e nelle aree meridionali e centrali
della Scozia. Le allerte piu’ gravi si registrano a Croston, nel Lancashire e in North Yorkshire, dove sono in corso evacuazioni per il crollo di un ponte del XVIII secolo sul fiume Wharfe, che potrebbe aver danneggiato una conduttura, con conseguente rischio di fughe di gas.

In America del Sud, più di 160mila persone hanno dovuto lasciare la propria abitazione e trovare rifugio da parenti e amici o nelle scuole, palestre e strutture d’emergenza per quella che è stata definita la più grave alluvione degli ultimi 20 anni nella regione di frontiera tra Paraguay, Argentina, Brasile e Uruguay. Secondo esperti, a causa del fenomeno El Nino piogge torrenziali hanno provocato l’esondazione dei  fiumi Paraguay, Paranà e Uruguay, che segnano i confini tra i Paesi sudamericani. Le piogge intense cominciate il giorno di Natale hanno causato danni soprattutto in Paraguay, dove quattro persone sono morte e altre 130mila sono state evacuate. Altri due decessi e 20mila sfollati in Argentina.

fonte: radiovaticana

Emanuele

Scritto da
Emanuele

Recent Posts

  • Opinioni e Approfondimenti

Ritrovare Dio con l’amore: la via della rigenerazione spirituale

L'amore per Dio non è un semplice sentimento, ma un atto che ha il potere…

44 minuti fa
  • Discorsi del Papa

Angelus 23 febbraio 2025: Papa Francesco, gravemente malato, si commuove

Mentre nel mondo c'è apprensione per le sue condizioni, dal letto d'ospedale papa Francesco si…

1 ora fa
  • Santi

Oggi 23 febbraio, festa di San Policarpo: messo sul rogo, ma un prodigio sorprende tutti

Vescovo di Smirne, san Policarpo è un martire del II secolo. Quando però è stato…

7 ore fa
  • Il Vangelo del Giorno

Vangelo di oggi 23 Febbraio 2025: Lc 6,27-38 | Commento di Papa Francesco

Meditiamo il Vangelo del 23 Febbraio 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…

8 ore fa
  • Preghiere

Preghiera del mattino 23 Febbraio 2025: “Concedimi di bere al Tuo calice”

La domenica è il giorno della devozione alla Santissima Trinità. Lodiamo e glorifichiamo il Signore…

9 ore fa
  • Preghiere

Preghiera della sera 22 Febbraio 2025: “Allontana i miei turbamenti”

“Allontana i miei turbamenti”. Questo Sabato con la preghiera della sera chiediamo questa grazia alla…

18 ore fa