E’ vero, può sembrare abbastanza paradossale. Tuttavia, è il tribunale di Roma che l’ha deciso con l’ordinanza del 23 dicembre 2017: i genitori che postano le foto dei propri figli su Facebook rischiano una multa fino a 10mila euro. Secondo la suddetta ordinanza, non solo il giudice può ordinare la rimozione delle immagini dei minori postate su Facebook e altri social, ma può decidere anche il pagamento di una somma di denaro in favore dei figli “danneggiati”. Quanto accaduto è abbastanza surreale perché vede contro madre e figlio. Un sedicenne ha effettivamente chiesto “tutela” nei confronti della madre che, come spiega Il Sole24Ore, postava sul web foto e commenti su di lui. Come scritto nella sentenza, alla madre è stato proibito di diffondere foto di suo figlio sui social. Non solo, il giudice ha disposto che la donna dovrà rimuovere entro il primo febbraio 2018 tutte le immagini, le informazioni, e i dati relativi al figlio dalla stessa inseriti su social network. Nel caso in cui si dovesse ripetere l’accaduto, la donna sarà costretta a “pagare la cifra di 10 mila euro come sanzione”. Il riferimento giuridico che ha portato alla decisione del giudice è contenuto nell’articolo 96 della legge sul diritto d’autore che prevede che il ritratto di una persona non possa essere esposto senza il suo consenso, salve eccezioni. Inoltre, va evidenziato che i minori godono di una tutela rafforzata data dall’articolo 16 della Convenzione sui diritti del fanciullo approvata nel 1989.