Questa sera alle ore 19, papa Francesco affiderà Roma, l’Italia e il mondo alla materna protezione della Madonna di Castel di Leva.
Atto di affidamento alla Madonna del Divino Amore
Bella Vergine Immacolata Maria, Madre di Dio e Madre nostra, o Madonna del Divino Amore, a te rivolgiamo la nostra fiduciosa preghiera per le grazie di cui abbiamo bisogno. Tutto tu ci puoi ottenere, tu che mieritasti di sentirti salutare dall’angelo di Dio: Ave, gratia plena!.
Si, o Maria, veramente tu sei piena di grazia, perché il tuo celeste Sposo, lo Spirito Santo, col Suo divino amore, fin dalla tua concezione è venuto in te. Ti ha preservata dalla colpa e conservata immacolata. E’ ritornato sopra di te nell’Annunciazione e t’ha resa Madre di Gesù lasciando intatta la tua verginità.
Su te si è posato ancora nel giorno della Pentecoste, riempiendoti dei suo sette doni, sicché Tu sei tesoriera e fonte delle divine grazie. Tu, dungue, Madre dolcissima del Divino Amore, ascolta le nostre suppliche: grazia Madonna!
Prosegue l’atto di affidamento
Assicura all’Italia e al mondo la pace, fa trionfare il tuo amore, proteggi il Papa, raduna nell’unità perfetta voluta dal tuo divino Figlio tutti i cristiani. Illumina con la luce del Santo Vangelo coloro che ancora non credono, converti a Dio i poveri peccatori.
Dona anche a noi la forza per piangere i nostri peccati e vincere d’ora in poi le tentazioni. Rischiaraci la mente per seguire sempre la via del bene, aprici alfine, o Maria, quando Dio ci chiamerà, la porta del cielo.
Ed intanto, tu che ci vedi gementi e piangenti in questa valle di lacrime, soccorrici nelle nostre miserie. Conservaci la rassegnazione nelle inevitabili croci della vita, guarisci, o Madre di grazia, le nostre infermità, ridona la salute ai malati che a te ricorrono.
Solleva o Maria, e libera dalle loro pene le anime sante del Purgatorio, specialmente quelle affidate all’Opera dei Suffragi del Santuario e le vittime di tutte le guerre.
Guarda maternamente e proteggi le opere del tuo Santuario del Divino Amore, e a noi tuoi figli, concedi, dolcissima adre, di poterti sempre lodare, e che il nostro cuore sia tanto acceso del Divino Amore in vita, da poterne godere in eterno nel Cielo. Amen.
Simona Amabene
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