Il Bambino Gesù ha comunicato la perfetta riuscita di un intervento straordinario su un feto di 28 settimane.
Dopo sole 28 settimane di gravidanza i medici hanno scoperto che il feto soffriva di ernia diaframmatica e rischiava di morire.
Un intervento delicato
Una coppia di futuri genitori si è trovata nella condizione di dover decidere se sottoporre il proprio nascituro ad un’operazione dopo sole 28 settimane di gravidanza. Il piccolo, infatti, soffre di ernia diaframmatica, una problematica che comporta la perdita di liquido e lo sviluppo non corretto dei polmoni. Per ovviare al rischio che il bimbo nascesse con problemi respiratori o che morisse prima del parto, i medici del Bambin Gesù hanno proposto loro l’inserimento di un palloncino nella trachea del feto.
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Si tratta di un intervento delicato che poche equipe di chirurghi al mondo è in grado di effettuare. Il rischio, durante l’intervento, è che avvenga una lesione della membrana o la stimolazione di un parto prematuro. In Italia, l’unica equipe esperta in una simile operazione è quella del Policlinico di Milano. Proprio al fine di padroneggiare la tecnica da diverso tempo gli esperti del Bambin Gesù stanno collaborando a stretto contatto con i colleghi.
Operazione perfettamente riuscita
Ovviamente prima di procedere i medici hanno offerto ai genitori tutte le rassicurazioni del caso. L’operazione è stata condotta da un’equipe composta da esperti del Bambin Gesù, del Policlinico di Milano e dell’Ospedale San Pietro – Fatebenefratelli di Roma. La madre è stata sedata localmente (dunque era vigile durante l’intervento), mentre il piccolo è stato anestetizzato con una puntura sulla coscia. L’operazione si è svolta in endoscopia mininvasiva ed è durata 45 minuti.
I medici hanno inserito un fetoscopio di dimensioni ridotte e attraverso la trachea del feto hanno inserito e gonfiato un palloncino sonda che bloccasse la stessa. In questo modo viene bloccata la fuoriuscita del liquido prodotto dal polmone naturalmente e ripristinata la crescita normale dei polmoni. Tutto è andato per il meglio, come confermato da una ecografia effettuata 10 giorni dopo l’operazione (avvenuta il 17 aprile). Un mese prima del parto il palloncino verrà estratto con la medesima procedura.
Il video dal canale Youtube dell’Ospedale Bambino Gesù
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Luca Scapatello