Bangladesh+i+leader+religiosi++Papa+Francesco+una+benedizione
lalucedimaria
/bangladesh-i-leader-religiosi-papa-francesco-una-benedizione/amp/

Bangladesh i leader religiosi Papa Francesco una benedizione

Bangladesh Papa Francesco accolto a braccia aperte per noi è un Santo

Durantela visita di Papa Francesco a Dhaka (Bangladesh) i rappresentanti delle religioni indù e buddista hanno espresso la propria accoglienza al Santo Padre. Se da un lato, infatti, il venerabile Bhikkhu Sunandapriya (segretario della Bagladesh Buddisth Federation) afferma: “Papa Francesco è il benvenuto a Dhaka, non vediamo l’ora di incontrarlo. Tutte le persone del Bangladesh si sentiranno benedette dalla sua presenza”, il leader induista Gurusevananda fa eco a quelle parole affermando: “Siamo fortunati, noi gli siamo grati. Egli è un messaggero di pace e amore. E’ un simbolo di speranza, onestà e semplicità. Dobbiamo mostrargli rispetto dal profondo del cuore”.

Ai due esponenti di due delle religioni che caratterizzano la complessa situazione religiosa del paese asiatico viene chiesto cosa ne pensano delle parole di Papa Francesco sulla violenza. Questi si affrettano a negare che i buddisti e gli indù fomentino atteggiamenti di ostilità nei confronti degli altri culti. Sunandapriya ad esempio fa notare ai corrispondenti di ‘Asianews‘ come nel corso degli anni ci siano state molte occasioni in cui i buddisti hanno espresso la loro solidarietà nei confronti delle altre confessioni religiose ed aggiunge: “Vogliamo che questo Paese viva in modo pacifico. Il nostro Paese è laico, la Costituzione dice che siamo tutti uguali”.

In conclusione, il segretario della Bangladesh Buddisth Federation esprime la comunione d’intenti con Papa Francesco, poiché se è vero che il pontefice: “Predica la pace, che tutti possano vivere in fratellanza. Per noi è lo stesso. Noi crediamo che tutti gli esseri viventi di questo pianeta – umani, piante, animali – hanno la stessa dignità e meritano rispetto. Anche i Rohingya, per i quali raccogliamo offerte che doniamo per il loro sostegno nei campi di Cox’s Bazar. La questione però deve essere risolta dal governo, perché è di interesse nazionale”. Date le premesse, insomma, la visita del Papa a Dhaka si preannuncia come una festa della fratellanza che servirà da esempio a tutti i fedeli per appianare le divergenze e vivere finalmente in pace.

Luca Scapatello

Scritto da
Luca Scapatello

Recent Posts

  • Preghiere

26 aprile: la Madonna di Grushew appare a mezzo milione di persone in Ucraina

Un folla sterminata - mezzo milione di persone - ha potuto assistere alle apparizioni della…

1 ora fa
  • Preghiere

Preghiera della sera 26 Aprile 2025: “Voglio lodare il Tuo Nome”

“Voglio lodare il tuo nome”. Questo Sabato con la preghiera della sera chiediamo questa grazia…

2 ore fa
  • Novene

Novena in preparazione alla festa della Divina Misericordia, nono giorno

Recitiamo insieme questa novena, fonte di tante grazie: si tratta della Novena alla Divina Misericordia.…

13 ore fa
  • Santi

Oggi 26 aprile è San Cleto, terzo Papa della Chiesa: il suo omaggio a San Pietro

San Cleto è tra i primi pontefici della Chiesa, esattamente il terzo: tra le sue…

15 ore fa
  • Il Vangelo del Giorno

Vangelo di oggi 26 aprile 2025: Mc 16,9-15
 | Commento di Papa Francesco

Meditiamo il Vangelo del 26 aprile 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…

16 ore fa
  • Preghiere

Preghiera del mattino del 26 Aprile 2025: “Liberami dalla sete di potere”

Il Sabato è il giorno della devozione alla Beata Vergine Maria. Offriamo questo nuovo giorno…

17 ore fa