La Basilica di Santa Maria delle Vigne è una delle chiese più antiche di Genova, situata in piazza delle Vigne, nel quartiere della Maddalena.
La stupenda Basilica abbraccia tre stili architettonici. Il romanico, il barocco e il neoclassico. Già nel sesto secolo sorgeva in questo luogo una cappella dedicata alla Vergine, edificata dopo l’apparizione della Madonna a una nobile genovese. Intorno all’anno mille ci fu l’edificazione di Santa Maria delle Vigne.
L’affresco che raffigura la venerata Madonna col Bambino
Su un lato della chiesa, la lapide che attesta la nuova costituzione dalle rovine dell’antica cappella, le cui documentazioni risalgono al 1083. La consacrazione avenne nel 1117, e la chiesa nei secoli subì diversi rimaneggiamenti che portarono all’inclusione di vari stili.
Tra cui il tetto del tredicesimo secolo, la volta seicentesca della navata centrale o la cupola seicentesca. Le cappelle nobiliari interne, insieme agli altari laterali, sono di stile barocco. Gli affreschi delle volte risalgono al diciannovesimo secolo e la nuova facciata in marmo presenta uno stile neoclassico.
I meravigliosi affreschi nelle volte
Tuttavia della primitiva costruzione in stile romanico rimangono il campanile e la colonna di marmo verde di Levanto. In cui è collocata la venerata immagine della Madonna del quattordicesimo secolo. Nella lunetta del portale è molto interessante l’affresco che raffigura la Madonna col Bambino. A fianco, San Giovanni Battista che offre un grappolo d’uva a uno dei maestri genovesi più importanti del diciassettesimo secolo, il pittore Domenico Piola.
All’esterno è di notevole pregio la tomba a sarcofago in stile romanico del medico del Papa Bonifacio VIII, risalente al 1304. Dentro la Basilica invece risaltano i meravigliosi affreschi nelle volte. Tra cui quello raffiguranti la Gloria di Maria.
La benedizione di Papa Giovanni Paolo II
Infine il campanile alto quaranta metri presenta uno stile romanico gotico. Eretto alla metà del dodicesimo secolo su di un ampio cortile. Quest’ultimo presenta uno stile romanico ligure arcaico con robuste colonne in pietra nera e capitelli di forma cubica.
Nel 1820 gli affreschi nelle volte vennero completati. Tra il 1841 e il 1848 una nuova facciata marmorea venne eretta sulla chiesa, in stile neoclassico. Fu l’ultima modifica realizzata all’edificio. L’8 gennaio 1983 Papa Giovanni Paolo II ha conferito alla chiesa il titolo di Basilica minore.
La venerata immagine che dona Grazie ai suoi figli
Ad oggi i locali che si affacciano sul chiostro sono solitamente utilizzare per ospitare numerose conferenze. Oppure attività parrocchiali e ricreative nelle sale adibite, che si affiancano alle abitazioni utilizzate dai canonici come dimora.
Il Santuario continua tuttavia ad essere un’importante meta di pellegrinaggio per incontrare la venerata statua della Madonna delle Vigne, che non manca mai di dispensare grazie a chi gliele domanda.
Giovanni Bernardi