FRASCATI 31 ottobre 2015 in piazza san Pietro nel sagrato della cattedrale:
Si è svolta la Celebrazione Eucaristica presieduta da Sua Eminenza il Cardinale Angelo Amato, SDB, Rappresentante del Papa Francesco, e Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, per la beatificazione di Madre Teresa Casini
Erano più di mille i fedeli che questa mattina hanno riempito la centrale piazza San Pietro di Frascati allestita per la celebrazione eucaristica con rito di Beatificazione della Venerabile Maria Teresa Casini, fondatrice della Congregazione delle Suore oblate del Sacro Cuore di Gesù. Battezzata nella cattedrale di Frascati il 29 ottobre del 1864, due giorni dopo la sua nascita, comprese la sua vocazione, a cui dedicò la sua vita, a soli 10 anni.
A Celebrare la Santa Messa il Cardinale Angelo Amato, SDB, rappresentante di Papa Francesco e Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi in presenza di molti rappresentanti del mondo della cristianità tuscolana e romana, della autorità locali e dei rappresentanti delle Forze dell’Ordine.
L’opera di Madre Maria Teresa Casini che visse la sua vocazione con entusiasmo e generosità testimoniando l’amore di Dio nella carità e nel servizio verso il prossimo si è estesa anche a Roma a tal punto che domani, 1 novembre, alle ore 10.30 presso la Basilica di San Pietro in Vaticano verrà celebrata dal Cardinale Angelo Comastri, Arciprete della Basilica Papale, una celebrazione eucaristica di ringraziamento.
Alla cerimonia hanno assistito, tra gli altri, le suore dell’ordine fondato dalla nuova Beata, che da anni operano anche a Grottaferrata, città dove Maria Teresa Casini si trasferì a dieci anni dopo la morte del padre e dove visse ed operò. Proprio nella casa delle Oblate di Grottaferrata nel 1949, dieci anni dopo la sua morte, venne traslata la salma della beata.
Tra i presenti stamane in piazza San Pietro il sindaco di Frascati Alessandro Spalletta e parte dell’Amministrazione comunale e del Consiglio, il sindaco di Grottaferrata Giampiero Fontana, la consigliera delegata di Colonna Luisella Pasquali ed altri rappresentanti istituzionali.