Il Beato John Henry Newman era solito recitare una bellissima preghiera con la quale chiedeva a Dio di riuscire ad essere un predicatore, dando solo l’esempio.
Il prossimo 13 ottobre, il Cardinale John Henry Newman diverrà un Santo della Chiesa cattolica, ecco una sua bellissima preghiera.
John Henry Newman diverrà Santo il 13 ottobre
Durante il Concistoro ordinario pubblico per la canonizzazione dei beati dello scorso 1 luglio, Papa Francesco ha stabilito che il Beato John Henry Newman, Cardinale della Chiesa anglicana e fondatore dell’Ordine di San Filippo Neri in Inghilterra, verrà dichiarato Santo. La cerimonia d’elezione si terrà il prossimo 13 ottobre, occasione durante la quale diverranno Sante anche Giuseppina Vannini e Dulce Lopes Ponte.
Il Cardinale John Henry Newman è stato un grandissimo oratore e teologo della Chiesa vissuto nel XIX secolo e morto nel 1897 in seguito ad un crimine d’odio religioso. Nel corso della sua carriera ha avuto un ruolo fondamentale per l’evoluzione e l’adattamento ai tempi moderni dell’insegnamento dottrinale e della Chiesa cristiana stessa. Fu proprio lui il primo a teorizzare la necessità di stabilire un rapporto tra ragione e fede, a lui si deve la valorizzazione del laicato, dell’educazione e ad evidenziare l’importanza di un dialogo ecumenico (tutti concetti alla base del Concilio Vaticano II).
La bellissima preghiera del Cardinale britannico
Una simile capacità di orazione, una visione così razionale e avveniristica del rapporto tra la fede, la ragione ed il dialogo non potevano che essere illuminate dalla luce di Dio. Non è un caso che una delle preghiere quotidiane del Cardinale parlasse proprio della predicazione e più specificatamente di come predicare senza l’aiuto della predicazione, ma solo attraverso la luce di Dio che emergeva dalle azioni quotidiane.
Ecco di seguito la splendida preghiera di cui stiamo parlando, intitolata ‘Fa’ che Ti predichi senza predicare‘, tratta dal sito d’informazione religiosa ‘Aleteia‘:
“Stai con me, e inizierò a brillare come brilli Tu,
al punto da poter essere una luce per gli altri.
La luce, Gesù, verrà tutta da Te.
Sarai Tu a brillare sugli altri attraverso di me.
Dona luce a loro come a me;
illuminali con me, attraverso di me.
Fa’ che Ti predichi senza predicare –
non con le parole, ma con il mio esempio
e mediante l’influsso empatico di quello che faccio -,
attraverso la mia somiglianza visibile ai Tuoi santi
e l’evidente pienezza dell’amore che il mio cuore prova per Te”.
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Luca Scapatello
