“Ti prego, liberami, Signore”
Salmo 114
Amo il Signore, perché ascolta
il grido della mia preghiera.
Verso di me ha teso l’orecchio
nel giorno in cui lo invocavo.
Mi stringevano funi di morte,
ero preso nei lacci degli inferi,
ero preso da tristezza e angoscia.
Allora ho invocato il nome del Signore:
“Ti prego, liberami, Signore”.
Pietoso e giusto è il Signore,
il nostro Dio è misericordioso.
Il Signore protegge i piccoli:
ero misero ed egli mi ha salvato.
Ritorna, anima mia, al tuo riposo,
perché il Signore ti ha beneficato.
Sì, hai liberato la mia vita dalla morte,
i miei occhi dalle lacrime,
i miei piedi dalla caduta.
Io camminerò alla presenza del Signore
nella terra dei viventi.
Gloria al padre
Il fatto straordinario accade a due giovani mentre stanno pregando la Madonna del Sangue, e…
Nell'Angelus di oggi, Papa Francesco sottolinea come Dio risponda alla mancanza umana, con la sovrabbondanza,…
Il famoso regista che si prepara a girare il film sulla Resurrezione di Gesù dà…
I Santi Mario, Marta, Abaco e Audifce sono esempio di famiglia cristiana e che ha…
Meditiamo il Vangelo del 19 Gennaio 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…
La domenica è il giorno della devozione alla Santissima Trinità. Lodiamo e glorifichiamo il Signore…