Una storia che riempie il cuore di commozione: un bimbo abbandonato nel modo peggiore, subito dopo la nascita.
Questa piccola creatura, a pochi giorni dalla sua nascita, sperimenta già il gusto amaro della vita. Ma “qualcosa” su di lui l’ha aiutato a sopravvivere.
Nonostante fosse così piccolo, la sua forza e la sua caparbietà sono stati tali fino a quando una donna non l’ha trovato e salvato.
Bimbo abbandonato fra i rifiuti
Ogni vita che nasce è un dono di Dio e, come tale deve essere accolta. Ma, purtroppo, non tutti se ne rendono conto. La storia di questo bambino è una risposta a tutti coloro che pensano che la vita sia uno scarto e che non vale la pena di amarla sin dall’inizio.
Un bambino, di appena una settimana, è stato trovato fra i rifiuti da una donna. Lei si è avvicinata al bidone della spazzatura ed ha notato che, fra i sacchetti, c’erano molti oggetti voluminosi. Facendo attenzione, però, ha notato anche una cassettiera, apparentemente in buono stato che poteva esserle utile.
L’ha presa e, per verificare se fosse integra in ogni sua parte, ha iniziato a visionarla e ad aprire ogni singolo cassetto. Ed è stato proprio aprendo uno di questi cassetti che ha trovato quello che mai si sarebbe aspettata di vedere in mezzo ai rifiuti: un bambino, di pochissimi giorni.
Il piccolo era sporco ma vestito. Ma ciò che ha attirato l’attenzione della donna era quella corona del Rosario che il piccolo aveva al collo. “Gli ho fatto il solletico per vedere se si muoveva” – ha spiegato la donna che ha fatto questo incredibile, quanto miracoloso ritrovamento.
Quella corona del Rosario al suo collo
La Provvidenza ha voluto che si trovasse lì in quel preciso istante, per poter individuare fra gli oggetti voluminosi lì gettati, proprio quella cassettiera, aprire i cassetti e trovare quel piccolo bambino. Lo ha salvato chiamando subito i soccorsi che sono immediatamente intervenuti: “È un miracolo che mi sia trovata lì e che anche i servizi di soccorso siano arrivati in tempo. Mentre li aspettavo, tremavo per il nervosismo” – racconta la donna di Chicago.
Quando i medici sono giunti sul posto, hanno costatato che il piccolo era nato da pochi giorni. Lo hanno visitato sul posto ed hanno subito notato macchie di vomito sul suo piccolo visino. L’hanno, poi, stabilizzato, messo sull’ambulanza e portato al più vicino ospedale pediatrico. Qui è stato curato e visitato con maggior cura ed attenzione, ed è risultato essere sano e, fortunatamente, non in pericolo di vita.
Grazie a Dio, il piccino è stato trovato prima dell’arrivo del camion dei rifiuti da una donna che gli ha salvato la vita e lo ha sottratto a una fine terribile. Ma soprattutto quella corona del Rosario che aveva appesa al collo: un segno, forse, di colei che lo ha abbandonato, affidandolo a Maria che ha vegliato su di lui e ha atteso che qualcuno lo trovasse.
E continuerà ancora a vegliare sul bimbo che oggi ha due anni e sta bene!