La storia di un bambino che ha commosso l’Italia intera, per la sua tenera età e per la sua profonda fede in Gesù.
Filippo è morto a soli 8 anni, a causa di una leucemia. Una diagnosi che ha spiazzato completamente la sua famiglia, ma anche la volontà di guardare negli occhi questo bambino e capire l’immenso dono e la sua grandezza spirituale, anche se così piccolo.
La malattia e il coraggio di Filippo
Filippo era un bambino come tutti gli altri. Primo di tre fratelli, viveva insieme alla sua mamma ed al suo papà. Una diagnosi di leucemia, all’età di soli 2 anni, spezza questo equilibrio familiare. Una situazione molto grave per un bambino così piccolo.
Ma il suo non perdersi d’animo, neanche dei suoi genitori, che hanno sempre posto Cristo al centro della loro famiglia. I genitori del piccolo avevano ricevuto, accanto alla diagnosi, anche la premessa che il loro bambino sarebbe potuto morire in quel momento. Ma, è stato proprio in questo momento così difficile che Filippo ha dimostrato la sua maturità spirituale.
La maturità spirituale del bambino
Il piccolo è volato al cielo nel novembre del 2014 e i suoi genitori, Anna e Stefano, hanno voluto raccontare la storia del loro bambino, prima con un libro e poi con un’intervista a TV2000.
Un bambino, Filippo che, a soli 8 anni, capisce che sta per accadere qualcosa ed è cosciente e consapevole di dover morire. Ma non ha paura, perché sa che la sua prossima destinazione sarà il Paradiso. Grazie ad un blog, dove i genitori di Filippo hanno raccontato la storia del piccolo, tantissime sono state le persone che hanno pregato e continuano a pregare per questo bambino.
Il suo sapere di andare in cielo
Anche una reliquia di San Giovanni Paolo II è stata portata al piccolo da una signora e, questa, ha aiutato Filippo nei momenti e nei passaggi più brutti della sua malattia.
Ma ascoltiamo dalla viva voce dei suoi genitori, la storia di questo bambino straordinario.
Video: TV2000
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ROSALIA GIGLIANO