Il cantante degli U2 dice che la solidarietà del papa verso i poveri lo ha ispirato e che lavorerà al suo fianco per porre fine alle ingiustizie
Bono, il cantante della famosa band irlandese U2, ha lanciato un “appello per un mondo senza fame”.
In un videomessaggio trasmesso all’Expo di Milano in occasione della presentazione del libro Terra e cibo da parte del cardinale Peter Turkson, presidente del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, l’artista ha detto ai potenti della Terra: “Ascoltate papa Francesco, mettete fine alla corruzione”.
Nel video, trasmesso il 28 maggio, Bono ha sottolineato che si può porre fine alla fame nel mondo solo “se stiamo insieme, uniti come un unico mondo, un’unica famiglia umana, sinistra e destra, ricchi e poveri, insieme tutti i popoli, tutte le religioni. Così potremo lavorare a questo obiettivo: una sola famiglia umana, con cibo per tutti”.
“La solidarietà di papa Francesco mi ispira”, ha confessato il cantante irlandese, che si è detto disposto a lavorare con lui per “affrontare la povertà, l’indifferenza e la fame” e ha ricordato l’impegno del “Giubileo convocato da Sua Santità”.
“Papa Francesco, la sua solidarietà nei confronti dei più vulnerabili, ha ispirato me e tanti altri, al di là delle parole, al di là della musica, e vogliamo lavorare con lui in questo campo”, ha affermato Paul David Hewson, noto con il nome artistico di Bono.
“Sono pronto a rimboccarmi le maniche, sono pronto a camminare, sono pronto ad affrontare le strutture della povertà e dell’indifferenza che rinchiudono i più poveri nella miseria, nell’ingiustizia, nella fame”, ha aggiunto.
Fonte. Aleteia