La nota profezia di Garabandal ci parla della fine dei tempi e c’è chi sostiene che, numeri alla mano, il periodo che stiamo vivendo oggi potrebbe dirci davvero molto a proposito.
La città di Garabandal è da molti chiamata la “Fatima spagnola” proprio a causa degli eventi che si sono verificati a quattro bambine tra il giugno del 1961 e il novembre del 1965.
Le bambine del piccolo paesino delle Asturie spagnole dissero di aver visto più volte una Bella Signora, che le rivelò dei fatti che per quanti li ascoltavano risultavano essere, senza dubbio, assolutamente sconvolgenti. Si trattava infatti di profezie sul futuro del mondo. Di queste bambine, tre sono ancora in vita, ma hanno lasciato la Spagna e probabilmente vivono negli Stati Uniti, ma in totale anonimato.
Le apparizioni che ebbero le giovani a Garabandal
Le apparizioni che ebbero le giovani furono prima di San Michele arcangelo e poi della Madonna. Fin da subito la Curia di Santander, dove si trova il villaggio di San Sebastián de Garabandal, nominò una commissione per studiare gli eventi. Due mesi dopo l’inizio dei fenomeni fu pubblicata la prima nota episcopale.
In questa si diceva che “nulla , fino al presente, ci obbliga ad affermare la soprannaturalità degli avvenimenti lì accaduti”. Un giudizio insomma prudente che verrà ribadito anche nelle indagini condotte dai vescovi successivi. “Non abbiamo trovato nulla che meriti la censura ecclesiastica o una condanna, né sul piano dottrinale né nelle raccomandazioni spirituali presumibilmente dirette ai fedeli”, fu quando dichiarò la prima commissione.
Mons. Jose Vilaplaua fu l’ultimo vescovo che si occupò della vicenda, e nel 1996 espresse un giudizio di non riconoscimento della soprannaturalità. Tuttavia, restano dei fatti di oggettiva straordinarietà di cui bisogna tenere conto. Si tratta infatti di messaggi che la Vergine avrebbe inviato alla giovane e che sono piuttosto complessi per essere stati “inventati” da bambini di 11 e 12 anni.
Il responso della Chiesa sulla vicenda e i tanti messaggi arrivati
Il responso della Chiesa, infatti, è sempre stato quello di un parere negativo, ma non del tutto, vale a dire che si è negata la certezza dell’origine soprannaturale del fenomeno. Ma allo stesso tempo ha sempre riconosciuto il fatto che il messaggio di queste esperienze non sia affatto contrario all’insegnamento della Chiesa.
La Madonna infatti, in queste visioni, confidò alle veggenti, e in modo particolare a Conchita, degli avvenimento di importanza unica per il mondo intero, e che hanno a che fare con quella che poi diventerà nota come la profezia dei Tre Giorni di Buio. Ci sono infatti tre fasi di cui la Vergine parlò ai giovani, e sono l’avvertimento, il Grande Miracolo e il Castigo.
Il primo è cioè un qualcosa che viene direttamente da Dio per preparaci, che si vedrà in cielo in ogni parte del mondo e sarà sentito da tutti, indistintamente. Un’esperienza che purtroppo sarà molto dura, terribile, ma che avverrà per il bene delle nostre anime. Sono in quella occasione infatti molti riusciranno a vedere veramente dentro sé stessi e nella propria coscienza, avendo finalmente chiaro il bene e il male che hanno fatto.
Cosa c’è all’interno della profezia che Maria consegnò alla veggente
Il secondo pare che avverrà un giovedì alle 20.30 e durerà un quarto d’ora, lasciando però dietro di sé un segno visibile fino alla fine dei tempi. Avverrà inoltre in coincidenza di un grande evento ecclesiale, in cui i malati presenti guariranno, i peccatori si convertiranno e gli increduli crederanno. Oltre a questo, una delle veggenti, Conchita, pare sia a conoscenza della data del Miracolo, che annuncerà otto giorni prima.
Infine ci sarà il Castigo, ma solo a patto che il mondo non cambierà. Lo spiega la veggente con parole davvero dure. “Il castigo, se non cambiamo, sarà terribile. Quando lo vidi, sentii una grande paura, malgrado stessi vedendo allo stesso tempo la Vergine in tutta la Sua bellezza e indescrivibile bontà!”.
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Questa vicenda è poi conosciuta da alcuni anche con il nome della “profezia dei tre Papi”, parafrasando l’altrettanto nota premonizione del profeta Malachia. La Vergine infatti disse che dopo papa Giovanni XXIII ci sarebbero stati solamente altri tre pontefici, dopodiché ci sarebbe stata la “fine dei tempi”. In questo modo, la profezia di Malachia sarebbe stata corretta durante le apparizioni avvenuta a Garabandal.
Che cos’è la “profezia dei tre Papi” e perché potrebbe parlarci di oggi
Il messaggio venne consegnato dalla Madonna a Conchita il 3 giugno 1963, subito dopo la morte di papa Giovanni XXIII. La giovane disse pubblicamente: “Ora restano solo tre papi”. Alla domanda su come facesse a saperlo, rispose: “Me l’ha detto la Madonna”. “Allora sta per venite la fine del mondo?”, chiesero alla veggente. “La Madonna non ha parlato di “fine del mondo” ma di “fine dei tempi””.
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Una differenza di lessico che la giovane non sa però spiegare. “Questo non lo so; so solo che mi ha detto che dopo questo papa ce ne saranno solo altri tre: poi giungerà la fine dei tempi”. Gli storici riportano che la Vergine inviò questo messaggio il 20 dicembre 1962 durante un’estasi di Conchita. Una scrittrice lì presente riportò che la giovane, dopo avere ricevuto il messaggio dalla Madonna la stessa Vergine le aveva fatto cenno al fatto che, secondo le profezie di san Malachia sui papi, ne restano solo due.
Che cos’è la profezia di San Malachia legata a Garabandal
Il riferimento è alla famosa profezia di San Malachia, risalente al dodicesimo secolo, in cui si indicavano 112 Pontefici che sarebbero venuti (ognuno con un rispettivo motto in latino che lo descrivesse), aggiungendo però che, al termine di questa lista, sarebbe giunta la distruzione di una città dai sette colli e il giudizio finale.
Un chiaro riferimento all’Apocalisse che tutt’ora è molto dibattuto, tra chi sostiene – ai due estremi – che si tratti di un falso oppure che al contrario sarebbe in pieno svolgimento oggi, visto che l’attuale Pontefice, Francesco, corrisponderebbe all’ultimo Papa, colui che cioè “regnerà durante l’ultima persecuzione della Santa Romana Chiesa“. Una profezia che, stando alle apparizioni di Garabandal, la Madonna avrebbe però “corretto”.
Cosa disse la Madonna e cosa si pensa in relazione ad oggi
Maria Santissima disse che ci sarebbero stati ancora tre papi e non due. E che dopo di questi sarebbe arrivata la “fine dei tempi”. Contando quanto è accaduto, dopo Giovanni XXIII ci sono Paolo VI, Giovanni Paolo I, Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e l’attuale Francesco I. Alcuni sostengono che Papa Luciani, il cui Pontificato durò soltanto 30 giorni, non va preso in considerazione, e secondo questa teoria l’ultimo Papa sarebbe Benedetto XVI. Il che significa che già oggi, con il pontificato di Papa Francesco, saremmo dentro la fine dei tempi.
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Altri affermando, infatti, che questo tempo di pandemia che stiamo attualmente vivendo coinciderebbe con i tempi dell’Avvertimento, ma allo stesso tempo anche con i famosi dieci segreti di Medjugorje. Una realtà che qualora fosse veramente così, ci chiede una profonda conversione interiore, un cambiamento del cuore che necessita di essere rivolto interamente a Maria e alla Salvezza possibile solo in Suo Figlio.