La Parola estratta oggi “a caso” mette in evidenza una cosa molto importante che tante volte sfugge, ovvero che la conversione contempla anche un’altra azione, intrinseca ad essa.
Il caffè richiama un’abitudine quotidiana che ci accomuna un pò tutti, una buona tazzina calda col suo buon aromatizzata, ci dà quell’input per iniziare meglio un nuovo giorno.
È per tantissimi di noi, tra cui la sottoscritta, è un’abitudine irrinunciabile a casa o al bar in compagnia, e anche occasione per incontrare amici, conoscenti, colleghi.
Esattamente quello che dovrebbe essere la Parola di Dio per noi, un appuntamento a cui non possiamo rinunciare, per scoprire in essa l’opportunità per un incontro davvero imperdibile col Signore.
La Parola guida le nostre giornate
Ogni giorno, dopo aver pregato, perché non è un gioco né tanto meno un atto scaramantico, leggiamo una Parola aperta “a caso”, ma sappiamo che nelle cose di Dio, il caso non esiste, e che ogni sua Parola ci parla e vuol dire qualcosa proprio a noi, adesso.
La sua Parola è luce ai nostri passi, spesso ripeto queste parole di San Paolo nella Lettera agli Ebrei cap 4,12, perché mi piace tantissimo:
“Infatti la parola di Dio è viva, efficace e più tagliente di ogni spada a doppio taglio; essa penetra fino al punto di divisione dell’anima e dello spirito, delle giunture e delle midolla e scruta i sentimenti e i pensieri del cuore”.
La Parola di oggi, martedì 26 ottobre 2021
“Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete al vangelo”. Marco 1:15
La Parola estratta oggi “a caso” mette in evidenza una cosa molto importante che tante volte sfugge, ovvero che la conversione contempla anche un’altra azione, intrinseca ad essa. Ovvero che convertirsi e credere sono la stessa azione: “convertitevi e credete” infatti non significa due cose diverse e successive, ma convertitevi credendo! La prima conversione consiste nel credere. Senza la fede in Colui che è Risorto e ci dona la gioia della vita senza fine, non possiamo cambiare la vita.