Era un calciatore Philip Mulryne. Giocò nel Manchester con Beckham, nel Norwich, nella nazionale dell’Irlanda del Nord. Dal 1997 al 2009 fu un calciatore stimato e amato, un professionista di tutto rispetto. Poi, sentì la chiamata e decise di mollare tutto, la fama, i guadagni da capogiro, la vita vagabonda e irrequieta di quelli come lui, per entrare in seminario. Fu mandato a studiare anche a Roma e, terminati gli studi è rientrato al suo paese. L’8 luglio è stato ordinato sacerdote nell’ordine dei predicatori d’Irlanda – ossia i dominicani -.
Che cosa lo spinse a conoscere meglio Gesù e a desiderare follemente di donarGli tutta la sua vita, rinunciando ai soldi, alla gamma, alle modelle e a tutto ciò che nel mondo si chiama “la bella vita”? Un infortunio che lo tenne lontano un po’ di tempo dai campi di gioco e lo avvicinò ai poveri. Imparò a servirli, ad amarli, a donarsi a loro.
Ora è stato nominato – guarda un po’! – cappellano della squadra di futbol di Newbridge College, alle porte di Dublino.
Preghiamo per lui è il suo sacerdozio, perché nel suo ministero mai si perda e la Mamma Bella che ha sempre soccorso Gesù, lo guidi e lo protegga sempre! Shamaysan
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